Regione, Madignano e Pianengo
preferiscono Ambrosoli
A Casaletto di Sopra Maroni al 67%
Chiuse le urne, chiuso lo spoglio ora è il tempo delle analisi e delle riflessioni. Il Cremasco si conferma un territorio di centrodestra, anche se l’affermazione del candidato leghista Roberto Maroni non è stata unanime, a differenza del voto di Camera e Senato dove tutti i comuni avevano scelto il centrodestra. La supremazia della coalizione guidata da Maroni è chiara a Casaletto di Sopra dove il candidato governatore della Lega e Pdl mette in tasca il 67% delle preferenza.
Sopra il 50% anche a Agnadello (51,02%), Camisano (60,49%), Casale Cremasco (51%), Casaletto Ceredano (51%), Chieve (53,28%), Credera Rubbiano (51,34%), Dovera (56,90%), Monte Cremasco (50%), Moscazzano (51,20%), Offanengo (51,35%), Palazzo Pignano (51,79%), Pieranica (54,57%), Quintano (55,29%), Ricengo (50,99%), Ripalta Arpina (52,34%), Ripalta Cremasco (50%), Ripalta Guerina (55,2%), Salvirola (55,2%), Ticengo (59,53), Trescore Cremasco (55,73%).
Due invece i comuni, oltre a quello di Crema, i cui elettori hanno scelto Umberto Ambrosoli: Madignano dove il candidato governatore del centrosinistra ha avuto il 41,17% delle preferenze contro il 39,60% dello sfidante Roberto Maroni, e Pianengo, paese di Agostino Alloni, eletto consigliere regionale e candidato più votato in tutta la provincia di Cremona con 5289 preferenze. A Pianengo, Umberto Ambrosoli ha avuto il 43,46% dei voti, mentre Maroni si è fermato al 40,34%.
Il Partito Democratico è stato premiato in molti comuni cremaschi. Come a Crema è risultato il partito più votato a Casaletto Vaprio (25,27%) Credera Rubbiano (22,92%), Cremosano (23,13%), Izano (20,88%), Montodine (26,25%), Moscazzano (26,3%), Pandino (22%), Ripalta Cremasca (23%), Rivolta d’Adda (25,80%), Romanengo (27,58%), Sergnano (30,46%), Spino d’Adda (28,11%), Vaiano Cremasco (30,19%) Vailate (24,55%). Comuni tutti dove comunque ha trionfato Roberto Maroni. Il Partito Democratico risulta essere il primo partito anche a Capergnanica, dove raccoglie il 10% in più dei voti rispetto alla Lega Nord (28,81 contro 18,66 del Carroccio). Il comune era sempre stato un feudo della Lega Nord che ha amministrato fino a qualche mese fa quando per dissidi interni proprio al movimento il comune è stato commissariato. Il Movimento 5 Stelle, a differenza che per i voti di Camera e Senato, ha avuto un calo di voti in tutti i paesi cremaschi. La candidato Silvana Carcano raccoglie infatti il 14,90% in tutta la provincia.
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