Nuove Province,
il Cremasco ne discute
a Palazzo Pignano
Nuove Province, la discussione si fa ampia nel Cremasco. Questa sera a Palazzo Pignano in incontro voluto dal sindaco Rosolino Bertoni per discutere di cosa vuole il territorio, quali idee per il futuro assetto provinciale, ma anche per le future aggregazioni dei comuni.
Tra gli invitati il sindaco di Crema, Stefania Bonaldi che non ha mai nascosto la sua poca convinzione da una aggregazione ampia, alla cosiddetta Provincia del Po, comprensiva di Cremona, Lodi e Mantova. Con lei della stessa opinione, ci sarà il presidente della Provincia di Lodi, Pietro Foroni, che in parecchie interviste rilasciate a Il Cittadino si era detto contrario ad una aggregazione che comprendesse anche Mantova. A rappresentare la Provincia di Cremona, ci sarà invece l’assessore Matteo Soccini, mentre per la Regione saranno presenti l’assessore Gianni Rossoni e il consigliere regionale Agostino Alloni.
La discussione vertirà anche sulle Afi, associazione delle funzioni a cui stanno lavorando i comuni. Per discutere di ciò è stato invitato il sindaco di Spino d’Adda, Paolo Riccaboni presidente dell’Afi1.
IL 29 SETTEMBRE CONSIGLIO APERTO A CREMA
La discussione sul ridisegno dei territori sarà poi affrontata sabato 29 settembre nel consiglio comunale aperto voluto dal sindaco di Crema, Stefania Bonaldi. L’intenzione è quella di trovare una proposta che piaccia al Cremasco, associazioni di categoria comprese, da presentare poi alla Provincia e di conseguaza al Cal e all’Upl.
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