Paullese a quattro corsie
Sabato mattina i 2,5 chilometri
da Bagnolo a Vaiano Cremasco
Il sindaco di Pandino Dolini, l’Ing. Rebecchi e il presidente della provincia Salini, nel corso del sopralluogo di questa mattina.
“Una superstrada realizzata con le tecnologie migliori”, così si è espresso questa mattina il presidente della provincia Massimiliano Salini, che ha effettuato un sopralluogo al cantiere della Paullese, per fare il punto dello stato dei lavori in vista dell’apertura della tratta a quattro corsie prevista per domani mattina.
LA GIUNTA PROVINCIALE QUASI AL COMPLETO
Con Salini i membri della giunta, dal vice Federcio Lena, agli assessori Paola Orini, Giuseppe Fontanella, Giovanni Leoni, Matteo Soccini, oltre al sindaco di Pandino Donato Dolini, ed ai rappresentanti dei comuni di Spino d’Adda e Palazzo Pignano.
Presenti anche gli ingegneri Cristiano Rebecchi, responsabile unico del procedimento, Andrea Manfredini e Paolo Orlandi, rispettivamente direttore dei lavori e direttore operativo, mentre per l’impresa esecutrice c’erano il direttore tecnico Stefano Zilio, il coordinatore tecnico Marco Pace e il direttore del cantiere il Nicola Battocchio.
ENTRO AGOSTO SI APRE IL TRATTO VERSO CREMA
Sabato mattina i 2,5 chilometri
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Da sabato mattina, anche nel Cremasco, comincia a prendere forma la nuova Paullese a 4 corsie, dopo l’inaugurazione di qualche giorno fa, di una tratta nel milanese entro le 10 di sabato mattina, sarà la volta dei 2,5 chilometri del tratto Bagnolo Vaiano.
Intanto, nella prossima settimana ci sarà l’apertura del sottopasso pedonale per accedere direttamente al Santuario della Madonna delle Assi, mentre entro il mese di agosto, sarà aperto anche il tratto a quattro corsie della lunghezza di 800 metri verso Crema, che va a completare il percorso Vaiano – Crema di circa 3 chilometri.
TEMPISTICHE RISPETTATE
Per il Presidente Salini, le tempistiche sono state rispettate, entro il 2012 sarà completato il tratto verso Pandino, mentre procede il lavoro con i sindaci, sul tema delle strade di arroccamento.
Per il momento non ci sono novità sul ponte di Spino, “ma vi assicuro che anche su questo aspetto la situazione è confortante – ha detto Salini – recentemente dalla Regione sono arrivate parole impegnative, entro il 2015 l’intera Paullese sarà completata”.
A tal proposito per il presidente della provincia, che ha sottolineato la positiva collaborazione tra i tecnici dell’Ente e quelli dell’impresa Carron, con riferimento al secondo lotto Dovera – Spino d’Adda, i lavori inizieranno entro la metà del prossimo anno.
Infine prima che qualche goccia d’acqua bagnasse i presenti, Salini ha sottolineato, la qualità realizzativa dell’opera, che presenta una particolare tipologia di asfalto per favorire l’aderenza e si è congedato affermando che l’opera “rappresenta una risposta concreta alle domande dei nostri cittadini”.
Sabato mattina i 2,5 chilometri
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