Sinistra Ecologia e Libertà
replica a Teresa Caso
e s’interroga sulla posizione del PD
Dalle parti di Sinistra Ecologia e Libertà, non sono proprio piaciute le dichiarazioni di ieri, della coordinatrice cremasca del PD Teresa Caso, ed oggi non si è fatta attendere la replica, con un comunicato nel quale SEL precisa la sua posizione.
PROBLEMA POLITICO
“La Caso finge di non capire il problema politico, allora lo rispieghiamo – scrive il Coordinatore del Circolo SEL Crema e Cremasco Alvaro Dellera – SEL non ne ha fatto e non ne farà mai, come non ne ha fatto precedentemente, un problema di posti e poltrone. Lasciamo ad altri questo poco edificante ruolo. Ricordiamo però alla Caso, che senza SEL le Primarie del centrosinistra non ci sarebbero state, perché c’erano già progetti e personaggi pronti a salire in cattedra. L’esclusione dalla Giunta è una questione politica – commenta Dellera – con la sinistra non rappresentata nel suo insieme (10%), non di ruoli o incarichi”.
Sinistra Ecologia Libertà ricorda che ha voluto denunciato “il tradimento di un patto, senza sbattere la porta, ma aprendo subito un’interlocuzione col Partito Democratico, auspicando un confronto tra i dirigenti dei due partiti, per valutare serenamente se sussistono ancora i presupposti per riprendere un cammino politico-amministrativo comune e il terreno su cui proseguire”.
DISCUTERE ALLA PARI
Dellera ricorda anche, che a livello nazionale, nei comuni dove il centrosinistra unito ha vinto, la rappresentanza nell’esecutivo è stata equilibrata: “Solo a Crema s’è creato il precedente, (5 a zero), ripetendo quello scandaloso episodio di lottizzazione provocato dalla destra a Crema con le aziende partecipate”, afferma Dellera.
SEL esige che si torni a discutere alla pari, come fatto per mesi durante gli incontri per la costruzione del programma e per Dellera: “L’uscita della Caso è fuori luogo. Noi avevamo dato un segnale politico, che la Caso non ha colto – sostiene il coordinatore – noi non rivendichiamo nulla e rispediamo al mittente le pretestuose e volgari accuse di farne una questione di poltrone”.
CHIARIMENTO DEFINITIVO
Da SEL si auspica che nei prossimi giorni ci possa essere un chiarimento definitivo: “Porgiamo una sola domanda – scrive Dellera – la Caso parla per conto di chi ?”
Infatti, secondo il coordinatore di SEL: “Non mi sembra che il Partito Democratico, abbia la stessa posizione espressa dalla Caso”.
LA PARTECIPAZIONE DEI CITTADINI
Su questo punto, anche il consigliere comunale Emanuele Coti Zelati esprime le sue perplessità: “Non mi è chiaro a nome di chi ha parlato Teresa. Noi non ne facciamo una questione di posti, visto che abbiamo espresso la nostra posizione pubblicamente, nel luogo del dibattito per definizione, che è il consiglio comunale” afferma Coti Zelati.
La partecipazione dei cittadini è un tema che Coti Zelati vuole sottolineare, ed è quello che forse sta mancando in questa prima fase post elezioni, anche per questo, mercoledì alle 21 in via Tensini, SEL organizza un incontro aperto a tutti, dal titolo emblematico “Partecipa e decidi a Crema. Davvero”.
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