Suoni, colori e fede
per la Madonna di Guadalupe

Balli, colori e fede nel soleggiato sabato pomeriggio di Crema per la festa in onore della Madonna di Guadalupe promossa dalla comunità latino-americana, con il sostegno della Diocesi di Crema, della Consulta intercultura e degli assessorati alla Coesione sociale e alla Cultura del comune di Crema.

Un’occasione per la città di condivisione e conoscenza di altre tradizioni e culture, perché ciò che è diverso arricchisce tutti. L’edizione di quest’anno è la terza, ma le fede e le celebrazioni in onore della Madonna di Guadalupe sono presenti in città da molti più anni. Patrona di tutti i popoli di lingua spagnola e venerata particolarmente in Sudamerica, la Vergine di Guadalupe viene celebrata da almeno dodici anni anche dalla comunità latinoamericana di Crema e nel Cremasco. Dopo

la messa in spagnolo in Duomo, la piccola statua della Madonna è stata portata in processione per le vie cittadine, seguita da un colorato corteo di nove gruppi folkloristici, provenienti da fuori regione. Nell’area del Parco del Serio dietro allo Zanzibar, la conclusione dei festeggiamenti con degustazioni di piatti tipici sudamericani.

In un pomeriggio caratterizzato da diverse iniziative concomitanti, con il sindaco impossibilitato a partecipare ha portato i saluti dell’amministrazione comunale l’assessora al Welfare e alla Coesione sociale Anastasie Musumary, per la quale iniziative come queste permettono di far conoscere colori, musica, danza, fede provenienti da culture diverse, abbattendo anche stereotipi e barriere create dall’ignoranza e dalla paura.

Ilario Grazioso