FBC, ecco il nuovo CdA: soddisfatto
il sindaco Fabio Bergamaschi
Il sindaco Fabio Bergamaschi ha firmato i decreti di nomina del nuovo Consiglio di amministrazione e del Collegio di revisori dei conti della Fondazione Benefattori Cremaschi. Presidente del CdA, composto da cinque membri, che rimarranno in carica cinque anni, è Gianni Risari. Con lui Cristina Crotti, Francesca Trezzi, Ugo Nichetti e Mario Tagliaferri.
Il Collegio dei revisori vede invece Presidente Virginio Cavalli e membri Laura Maccalli e Marco Fiameni. Entrambi gli organi interni della Fondazione saranno convocati nella prima seduta entro dieci giorni dalla data di nomina.
La scelta operata dal Sindaco tra i sedici candidati per il consiglio di amministrazione e i nove per il Collegio dei revisori ha tenuto conto dei curricula dei nuovi amministratori, tutti di alto profilo e con la fondamentale caratteristica di essere tra loro complementari.
Gianni Risari vanta molteplici e significative esperienze nel campo della pubblica amministrazione, della politica e, in particolare, del settore sociale. Già membro del Parlamento italiano e del Consiglio d’Europa, vicesindaco con delega ai servizi sociali presso il Comune di Crema, fondatore e presidente della Comunità Sociale Cremasca, membro del consiglio di amministrazione della Fondazione Housing Sociale, nonché della fondazione San Pantaleone, l’onorevole Risari è oggi attivo nell’associazione Rubino onlus, che garantisce supporto ai pazienti oncologici. Un impegno che somma a quello da sempre condotto in seno all’Agesci e che fa seguito ad una carriera attiva nel mondo sindacale e del giornalismo locale (è stato fondatore e direttore di Radio Antenna 5).
Cristina Crotti, laureata in Economia aziendale presso l’Università Bocconi ed insignita dell’onorificenza di Cavaliere del lavoro dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel 2023, è presidente del consiglio di amministrazione del Gruppo Enercom, attivo nella produzione e distribuzione di energia che conta 165.000 clienti.
Francesca Trezzi, architetto con laurea conseguita al Politecnico di Milano, oltre a diverse esperienze professionali e alla libera professione, è docente all’istituto Pacioli, nonché già impegnata in ambito socio-sanitario presso la Fondazione Santa Maria della Misericordia e Berinzaghi di Rivolta d’Adda.
Laurea in Economia e commercio conseguita presso l’Università di Bergamo per Mario Tagliaferri, dottore commercialista partner dello studio Lexis attivo nell’ambito della consulenza fiscale e societaria di grandi e medie imprese e componente del collegio sindacale di diverse società quotate in Borsa.
Ugo Nichetti, laureato in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Milano, ricopre il ruolo di responsabile della funzione legale relativa alla costruzione e gestione impianti della Direzione Affari Legali di Snam, oltre a rivestire importanti incarichi a livello internazionale nel club di servizio Rotary.
“La ricchezza di competenze di cui dispone la città – commenta il sindaco Fabio Bergamaschi – ha fatto sì che la risposta ai bandi per la candidatura agli organi di indirizzo e di controllo della Fondazione Benefattori Cremaschi sia stata significativa in termini di numeri, ma soprattutto in qualità. Ringrazio tutte le persone che si sono messe a disposizione della Fondazione, autentico patrimonio della comunità cremasca, ribadendo anche ai componenti uscenti la stima per il servizio svolto.
Ho operato una scelta oculata, frutto di una valutazione attenta dello stato dell’arte della Fondazione Benefattori di oggi, nonché degli ambiti in cui sarà maggiormente impegnata nei prossimi anni. Per questo, la complementarietà dei profili ha rappresentato un criterio decisivo, offrendo all’ente la garanzia di poter poggiare la propria azione dei prossimi anni sulla spiccata solidità delle esperienze professionali dei nuovi componenti e l’energia che gli stessi sapranno profondere in questa nuova sfida.
La Fondazione – prosegue il sindaco – sarà impegnata, in particolare, nell’ampio progetto di riqualificazione ed efficientamento energetico del patrimonio attraverso il Superbonus 110%, rendendo oggi opportuno integrare l’organo di indirizzo con competenze tecnico-architettoniche che si affiancano a quelle capacità manageriali, fiscali e legali che possono giocarsi in una veste più ampia tra le varie attività dell’ente.
Esse potranno essere utilmente messe a sistema da un Presidente capace di organizzarle ed orientarle verso una sensibilità ed una conoscenza in ambito sociosanitario comprovata, tanto quanto lo è l’esperienza politico-amministrativa, che si mostrerà utile a creare sinergie con il Comune, l’Asst ed ogni altra istituzione che compone la risposta ai molteplici bisogni di assistenza socio-sanitaria delle persone del territorio. Ai nuovi membri del consiglio di amministrazione, del collegio dei revisori e alle tante importanti professionalità presenti in Fondazione i miei migliori auguri di buon lavoro e la garanzia del pieno sostegno del Comune per quanto di competenza”.