Cronaca

Rotary San Marco:
‘Ispirami’, buona la prima

Soddisfazione per il Rotary Club Cremasco San Marco per l’avvio sabato pomeriggio, del progetto Ispirami – Incontro con il “me del futuro” rivolto ai giovani tra i 17 e i 20 anni. Il progetto si pone quale obiettivo l’incontro tra professionisti soci del Cremasco San Marco o comunque vicini al sodalizio, ed i ragazzi che frequentano gli ultimi due anni delle scuole superiori, ai quali viene data la possibilità di incontrare in un’atmosfera informale qual è quella del Bar del Museo Civico, persone che nei rispettivi ambiti di attività possono fornire ai giovani indicazioni, suggerimenti, stimoli per il futuro.

“Questo primo appuntamento, com’era stato detto qualche settimana fa quando abbiamo presentato l’iniziativa ai dirigenti, ai docenti ed ai rappresentanti degli studenti è un primo approccio, per far capire concretamente qual è il senso della nostra proposta – ha detto il presidente del Rotary Cremasco San Marco, Alessandro Zambelli – una proposta che non si ferma qui, ma che si svilupperà nel futuro utilizzando i social”.

E dal numero di giovani che sabato hanno risposto all’invito, frequentanti diversi istituti cittadini, licei, istituti tecnici e istituti professionali, si può affermare che l’iniziative è stata apprezzata dai ragazzi, i quali hanno recepito qual è l’opportunità che viene data loro: un confronto diretto con personalità del mondo delle professioni e del lavoro in generale, i quali mettono a disposizione il loro tempo e la loro esperienza per cercare di fornire risposte agli interrogativi dei giovani, tenuto conto delle inclinazioni, degli interessi e delle esigenze dei singoli. “È proprio questa l’unicità del nostro progetto – commenta la responsabile Mariuccia Zambelli – mettere in contatto due mondi utilizzando nuove forme e nuovi canali, per raccontare le nostre esperienze e accompagnare i ragazzi verso scelte che interessano il loro futuro”.

Al momento, una ventina i professionisti che hanno dato la loro disponibilità per incontrare i ragazzi: dalle figure del mondo ospedaliero, a quello manageriale, ma anche artigiani, farmacisti, architetti, ristoratori, personal trainer, artisti, avvocati, odontoiatri.

Ilario Grazioso

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