Pergo: a Padova gara difficile,
ma l’infermeria si sta svuotando
La Pergolettese, dopo il pari contro il Novara, si appresta ad affrontare il Padova secondo in classifica. Mussa recupera tre elementi per la delicata sfida di stasera.
Dopo il pareggio nel match contro una diretta concorrente, è già tempo di pensare al delicato incontro di stasera. Non c’è tregua per la Pergolettese che, reduce dal pareggio per 1 a 1 contro il Novara, risultato “logico” e accolto bene da entrambe le parti, si prepara alla sfida di domani sul campo del Padova, seconda in classifica ma che ha raccolto 2 soli punti nelle ultime 4 partite.
Mussa si gode l’ottimo momento di forma di Piu, tornato a regime con due gol consecutivi nelle ultime due presenze. Il mister recupera inoltre Felicioli, De Luca e Piccinini, anche se tra questi probabilmente solo Piccinini troverà spazio da titolare a Padova.
Ancora out Capoferri, che può rientrare in gruppo dalla prossima settimana, Artioli, ai box per uno strappo addominale, e Cerasani. Anche l’infermeria quindi si sta finalmente gradualmente svuotando, consentendo a Mussa di poter fare scelte meno obbligate.
Il Padova è sicuramente una squadra da temere che, grazie al +8 sulla terza della classe, si sta avvicinando a grandi passi al raggiungimento del secondo posto. Proprio per questo la squadra sembra essersi un po’ rilassata, anche se il tecnico Torrente ha spronato i suoi in conferenza per il ritorno alla vittoria.
I veneti sono probabilmente anche un po’ distratti dalla finale di ritorno di Coppa Italia di Serie C fissata per martedì prossimo. Non può permettersi distrazioni invece la compagine cremasca, ancora quintultima a -2 dalla posizione occupata dall’Arzignano che significherebbe salvezza tranquilla senza rischio playout.
Simone Guarnaccia