Maltempo, il Cremasco
fa la conta dei danni
Giorni interi di pioggia e raffiche di vento hanno inevitabilmente creato danni sul territorio, mettendo a dura prova strade, edifici pubblici e abitazioni. Il Cremasco nelle ultime settimane ha dovuto affrontare giornate intere caratterizzate da temporali che, ovviamente, hanno portato a una situazione tutta da gestire.
Il meteo è stato meno clemente soprattutto a partire dalla notte tra sabato e domenica fino a ieri pomeriggio. In particolare ad Agnadello il forte vento ha completamente piegato dei pali telefonici, inclinandoli a tal punto da avvicinarsi pericolosamente alla strada.
A Crema invece un’abitazione in via Cavalli si è trovata in condizioni precarie a causa delle forti raffiche di vento che hanno compromesso il tetto e la sicurezza delle due famiglie. Non potendo intervenire nell’immediato i Vigili del Fuoco, l’Ufficio Tecnico del Comune si è attivato rispondendo prontamente alla chiamata di aiuto. Grazie all’intervento tempestivo del tecnico Luca e dell’operaio Nicola, è stata creata un’impalcatura di emergenza per proteggere l’abitazione dalla caduta delle tegole.
“Desidero esprimere pubblicamente – dichiara il Sindaco di Crema Fabio Bergamaschi – la mia gratitudine a Luca, Nicola e a tutti coloro che, come loro, mettono al servizio della comunità il proprio ingegno e la propria generosità. In momenti come questi, è importante riconoscere e apprezzare il senso del dovere etico e la dedizione al benessere dei cittadini che animano il nostro personale tecnico. L’eccezionale contributo di queste persone, il cui impegno va al di là delle aspettative e delle risorse a disposizione, va evidenziato. Insieme, anche nelle situazioni più difficili, la solidarietà e il senso di comunità sono i nostri migliori alleati.”
Anche le buche sulle strade cremasche hanno creato disagi, tanto che il Comune di Crema ha scelto di intervenire settimana scorsa con oltre 200 quintali di asfalto. Non sono arrivate grandi preoccupazioni invece dal fiume Serio che, nonostante un lieve incremento del livello dell’acqua nella giornata di ieri, non ha mai portato ad allarmi o allerte.
Simone Guarnaccia