Il cremasco Ruffoni in
vetta sul Pico de Orizaba
Filippo Maria Ruffoni, imprenditore di Montodine, ha raggiunto la vetta del Pico de Orizaba in Messico (5650 m s.l.m.) lo scorso mercoledì. Dopo 8 ore di scalata, con partenza dal campo base Rifugio Piedra Grande, situato a 4200 m.s.lm, il messaggio dal satellitare ha segnalato il raggiungimento della cima.
Partito dall’Italia giovedì 22 febbraio direzione Messico City airport, l’itinerario ha previsto una prima fase di acclimatamento con la salita al vulcano La Malinche. Il raggiungimento del Pico de Orizaba può considerarsi un’escursione di notevole lunghezza, 30 km totali tra salita e discesa a cavallo dei 5mila metri di altitudine con pendenze superiori al 65-70%.
Nonostante l’adeguata e necessaria preparazione dei materiali e dell’itinerario, arrivati in quota sul ghiacciaio Jamapa a circa 5 mila metri, Filippo e i suoi compagni di cordata di nazionalità russa hanno riscontrato difficoltà a causa di un precoce scioglimento dello strato nevoso che ha fatto emergere “ghiaccio nero”, in termine tecnico, e detriti non legati dal permafrost.
La preparazione ha permesso una ascesi lineare e continuativa e, nonostante i rischi, gli scalatori hanno unito le forze per poter raggiungere la vetta, invece altre cordate hanno desistito alla salita per mancanza di attrezzatura e timore.
Filippo è riuscito nella sua impresa, unico italiano in vetta. Anche questa avventura messicana può iscriversi nelle vette raggiunte dall’alpinista cremasco che grazie ad una attenta e scrupolosa preparazione fisica e mentale riesce a raggiungere dei bellissimi traguardi, ad un passo dal cielo.
“Un ringraziamento doveroso all’azienda croata Merkur veterinarska ambulanta doo che ha sostenuto la spedizione – sottolinea l’ufficio stampa di Filippo – Un grazie a tutti coloro che hanno sostenuto Filippo Ruffoni e sostengono l’appassionato scalatore nelle sue imprese. Un grazie al gruppo escursionistico, “Lupi delle Vette”, di cui è responsabile”.
Al termine di questa impresa Filippo raggiunge per la quinta volta una vetta superiore ai 5 mila metri, conseguendo anche il riconoscimento ufficiale da parte del presidente Gerardo Reyes Carlin dell’associazione alpinistica Servimont dello stato messicano di Puebla per la salita al Pico de Orizaba.