Pergo-Fiorenzuola ora pesa di più:
altri risultati obbligano a vincere
All’andata fu l’unico successo esterno del cammino della Pergolettese. Al ritorno è la tappa giusta per tornare a fare punti in casa. Non siamo ancora all’”ora o mai più” o all’ultima spiaggia, ma è importante non sbagliare, questa volta. Pergolettese-Fiorenzuola si gioca dopo tutte le altre, in posticipo, mercoledì alle ore 18.30. E i risultati di martedì, coi successi di Trento e Novara, non sono stati positivi, portando i gialloblu al quartultimo posto oggi.
Una sfida che non sempre ha detto bene, nel recente passato, ai gialloblu, che però sin qui sono consci di avere raccolto meno di quanto meritato. In particolare sta emergendo un problema del gol: nessun centro tra Vicenza e Pro Patria, pur avendo creato qualche buona chance, specie nel match interno coi veneti.
Il Fiorenzuola rappresenta l’occasione giusta per sbloccarsi, avendo peraltro la peggiore difesa con 42 gol incassati. Meglio non perdere, anzi questa premessa è fondamentale per non farsi osservare da più vicino proprio dal team piacentino, ma in partenza c’è un solo risultato utile, la vittoria appunto, provando anche a spezzare il tabù che vede il Pergo raramente efficace quando parte coi favori del pronostico.
Il Fiorenzuola allenato da Luca Tabbiani, cavallo di ritorno dopo le problematiche emerse a inizio stagione, arriva però da un buon periodo: non perde dalla prima di ritorno, quando incassò il 3-1 dal Renate, poi ha collezionato tre pareggi e due successi in trasferta, sul terreno dell’Albinoleffe e poi del Trento. L’ultimo 3-3 con la Pro Vercelli testimonia di una squadra viva e vivace, che non specula e ci prova e che ha tanta anima, essendo riuscita a riprendere una partita che si era messa male.
Chiaramente, però, se è terzultimo, il Fiorenzuola qualche problema deve averlo: l’uomo chiave in attacco è Fabio Ceravolo, ex serie A e serie B, salito a 6 gol con l’ultima doppietta alla pari di Thomas Alberti. Poi occhio ai guastatori Anelli e Gonzi, oltre ad un altro ex Cremonese, ossia Michele Cremonesi, anch’egli in gol contro la Pro Vercelli.
Un incrocio che pesa, che – come si dice in questi casi – vale doppio: ecco perché, per recuperare il terreno perduto nel recente passato, sarà meglio provare a prendersi l’intera posta. Dopo di che si penserà alla trasferta di Trento, secondo scontro direttissimo in quattro giorni. Ma una partita alla volta…
Giovanni Gardani