Atti di delinquenza minorile nel cremasco: emessi tre Avvisi Orali

Tracce di delinquenza minorile sul territorio cremasco, in particolare a Crema e a Soncino. Dei ragazzi, di età inferiore ai diciotto anni per l’appunto, hanno commesso una serie di fatti violenti.

In primis a Crema, dove sono accusati di rapina nei confronti di un loro coetaneo, per avergli sottratto smartphone, cuffie e denaro, dopo averlo colpito con schiaffi e pugni al volto. Nel secondo episodio di violenza, invece, i minori avevano causato un’interruzione di un autobus della linea Soncino-Soresina, aggredendo il conducente con un pugno al volto. Infine, hanno aggredito un uomo con una bottiglia di birra alla fermata dell’autobus di Soncino, minacciandolo di morte e colpendolo con dei sassi.

In merito a questi fatti, la Questura di Cremona ha adottato le misure di prevenzione nei confronti dei minorenni, qualificandoli come soggetti socialmente pericolosi, emettendo tre Avvisi Orali. Un provvedimento possibile grazie al ‘Decreto Caivano’, che ha esteso l’Avviso Orale anche ai minori, purché abbiano compiuto almeno quattordici anni.