Area Omogenea Cremasca,
il 24 febbraio l’incontro pubblico
“Un territorio più unito per una Provincia più forte”. Questo lo slogan e il titolo scelto dall’Area Omogenea Cremasca per l’evento che andrà in scena sabato 24 febbraio al Teatro San Domenico di Crema.
L’incontro ha come obiettivo quello di far comprendere al territorio proprio l’importanza dell’Area Omogenea, anche perché il 2024 rappresenta un anno fondamentale per il territorio cremasco, visto che tantissimi comuni saranno interessati dalle elezioni.
La speranza, espressa in particolar modo dal presidente Rossoni, è quella che la politica possa partecipare all’incontro, per poi eventualmente scegliere di dare un ruolo importante all’Area nei propri programmi elettorali, visto che la scelta, congiuntamente a Consorzio.it, è stata quella della qualità dei servizi forniti ai comuni del Cremasco e ai suoi cittadini.
Il 24 febbraio all’evento saranno presenti anche Mauro Guerra, presidente di Anci Lombardia, Massimo Sertori, assessore regionale, e Mirko Signoroni, presidente della Provincia di Cremona, oltre al giornalista Beppe Severgnini. Non mancheranno all’incontro ovviamente anche il sindaco di Crema Fabio Bergamaschi, l’amministratore delegato di Consorzio.it Bruno Garatti, e il presidente dell’Area Omogenea Cremasca Gianni Rossoni, tutti presenti anche oggi nella sede di Consorzio.it per la presentazione dell’incontro.
La presenza dell’assessore regionale Sertori testimonia la volontà di crescita dell’Area Omogenea, sempre più ambiziosa e con la volontà di collaborare sempre più a pari passo con Regione Lombardia.
“Non sarà un momento autocelebrativo, ma del lavoro che abbiamo fatto. Completiamo un percorso istituzionale e normativo, vogliamo spingere per la collaborazione con la Provincia, vogliamo un territorio unito. Come Area Omogenea vogliamo essere protagonisti in provincia e avere dialogo con Regione Lombardia. Il nostro obiettivo è la qualità dei servizi nei confronti dei comuni. Questa giornata sarà un momento in cui vogliamo far conoscere la bontà del nostro lavoro alla politica, un’assemblea in cui raccontiamo il nostro lavoro. Vogliamo continuare a migliorare le relazioni istituzionali tra i comuni, questa è la vera forza del territorio”.
Simone Guarnaccia