Discarica a Cappella Cantone,
29 consiglieri regionali chiedono
la Commissione d’inchiesta
L’hanno firmata ben in 29 consiglieri. E’ la richiesta formale all’Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale per la costituzione della Commissione di indagine sulla discarica di Cappella Cantone. La lettera è stata depositata il 24 gennaio e fa riferimento all’inchiesta della magistratura di Brescia sulle procedure di autorizzazione della discarica di amianto e sulle attività della BRE.BE.MI che il 30 novembre scorso ha portato all’arresto di dieci persone, tra cui il Vice Presidente del Consiglio Regionale Franco Nicoli Cristiani e il Dott. Giuseppe Rotondaro, dirigente Arpa.
Premettendo il “ruolo di primo piano dell’Amministrazione regionale negli iter autorizzativi e di controllo” e “l’aspetto nodale per l’amministrazione regionale sul delicatissimo tema della gestione dei rifiuti inquinanti” – entrambi elementi evidenziati dall’inchiesta -, i 29 firmatari chiedono di istituire una Commissione d’inchiesta “sulle procedure autorizzative della discarica di amianto in Comune di Cappella Cantone presentata da Cave Nord e sulle modifiche delle procedure approvative nel corso dell’iter stesso”, “sul tema generale dei controlli, a fronte di una stagione impegnativa di realizzazione di grandi opere”, “sul profilo dei controlli ambientali“.
Le finalità della Commissione sarebbero quelle di verificare “la regolarità e la trasparenza delle procedure di autorizzazione della discarica di amianto e che l’attuale strutturazione dell’Arpa sia rispondente ad un corretto presidio del territorio”. Inoltre, la Commissione si potrebbe riservare la possibilità “di proporre al Consiglio regionale eventuali modifiche dell’assetto normativo ed organizzativo in tema di procedure autorizzative per le discariche e dei controlli”.
Ecco la richiesta dei 29 consiglieri:
© RIPRODUZIONE RISERVATA