Cronaca

Sindaco e vice diffamati: imputati
perdonati, ma faranno lavori utili

Nell’agosto di due anni fa, sui social, gli haters si erano scatenati contro il sindaco e il vice sindaco di Bagnolo Cremasco Paolo Aiolfi e Noemi Armida Carelli per aver chiuso in anticipo, per eccesso di assembramenti, con tanto di risse e situazioni fuori controllo, la festa popolare di Santo Stefano. Troppo caos, continue violazioni alle prescrizioni igienico-sanitarie e assembramenti di persone in violazione alle norme anti contagio.

Il sindaco Aiolfi

Alla sagra, sulla quale poi era calato il sipario, erano intervenute anche le forze dell’ordine per sedare risse e comportamenti aggressivi. Una decisione, quella di chiuderla, che era stata fortemente criticata, e sui social erano scoppiate le polemiche, con parole forti e insulti contro i due amministratori.

Davanti al giudice per l’udienza preliminare ci sono finiti in due per diffamazione: i cremaschi Davide e Daniele, entrambi 27enni, che oggi sono stati perdonati, con la promessa, però, di svolgere lavori socialmente utili. Su Instagram, al sindaco avevano dato del “pagliaccio”, alla vice della “t…”. I due amministratori hanno rimesso la querela, e di conseguenza il giudice ha emesso sentenza di non doversi procedere, ma a condizione che i due ragazzi si impegnino, per qualche mese, a svolgere lavori di pubblica utilità.

L’avvocato Barrilà

“I miei assistiti hanno sottoscritto la dichiarazione di impegno”, ha dichiarato l’avvocato Michele Barrilà, difensore dei due imputati.

“La decisione di sospendere la sagra”, aveva detto il sindaco, “non è stata affatto semplice ed è stata attentamente ponderata in tutti i suoi risvolti. Credo tuttavia che la festa, nel pieno rispetto delle normative vigenti, debba essere un momento di festa capace di unire e di aggregare. Non tutti, a quanto pare, la pensano così”.

Il caso era diventato politico, con la minoranza che era andata all’attacco della giunta, dove si era creata una frattura con le dimissioni di Edoardo Bertoni, assessore al Bilancio, Tempo libero e Bandi pubblici.

Sara Pizzorni

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...