Dal 27 novembre "Rivolta d’Adda
per Alessandro Manzoni"
Partirà lunedì 27 novembre e si concluderà sabato 2 dicembre, il ciclo di incontri pensato dall’amministrazione comunale di Rivolta d’Adda e condiviso con la Consulta della Cultura e i volontari delle associazioni che ne fanno parte, per approfondire la conoscenza del grande scrittore milanese nel 150° anniversario della morte. “Rivolta d’Adda per Alessandro Manzoni”, questo il titolo della rassegna, qualifica l’intensa attività culturale rivoltana, commenta Marianna Patrini, vice sindaco e assessore alla cultura.
In tutto, sette eventi per promuovere la lettura e la conoscenza della letteratura, con l’obiettivo di creare momenti di conoscenza, approfondimenti, curiosità, verso il libro e la lettura, specialmente tra le nuove generazioni, partendo dalla ricorrenza del 150° anniversario della morte di Alessandro Manzoni.
Si inizierà lunedì 27 novembre alle 21 in Sala Giovanni XXIII, con “Il dialetto e la letteratura manzoniana”, a cura di Cesare Sottocorno. Seguiranno, sempre in Sala Giovanni XXIII, “Manzoni, Milano e la Gera d’Adda: solido, comune destino” con Luigi Minuti, martedì 28 novembre alle 15,30 e il giorno dopo, alle 21 “Manzoni e Verdi: un legame di arte, passioni, ideali”, letture manzoniane ed ascolto di musica verdiana a cura di Ivan Losio. Nel programma della rassegna, anche una performance teatrale di Mary Borla e il Circolo delle Danze di Regina Riva, intitolata “La vita e il pensiero di Alessandro Manzoni … con lo sguardo rivolto ai Promessi Sposi”, che si terrà giovedì 30 novembre alle 21, nell’atrio del municipio
Non poteva mancare una visita ai luoghi manzoniani a Milano a cura di UniBenessere, che si svolgerà venerdì 1 dicembre con partenza per le ore 14,15 da via Galilei (info al numero 3476670019).
La conclusione del ciclo di incontri, sabato 2 dicembre alle 17 in Sala Giovanni XXIII, con “Fu vera gloria? Conversazione su Il cinque maggio”, commento e riflessione sull’ode dedicata alla morte di Napoleone, a cura di Elena Manzoni.
Per l’assessore Marianna Patrini, “Si tratta di una proposta molto interessante ed articolata, che arricchisce la vitalità culturale della nostra comunità e contribuisce qualitativamente all’obiettivo di promuovere la lettura. Ce lo dicono molte ricerche, leggere stimola il cervello e alimenta il sistema cognitivo, migliora le persone e le aiuta ad essere cittadini consapevoli. È per questo – conclude Marianna Patrini – che plaudiamo alle Associazioni che condividono questo obiettivo e si spendono per proposte di così alto livello”.
i.g.