Cronaca

Un concerto per la ricerca clinica
in oncologia dell’ospedale di Crema

A Crema presentato un evento organizzato da Associazione Rubino. L’obiettivo è sostenere il reparto di oncologia dell’ospedale cremasco

Un’iniziativa per sensibilizzare i cittadini del Cremasco su un tema importante per la salute. L’Associazione Rubino ha organizzato e invitato la comunità a partecipare al concerto “Il mio Canto Libero”, dedicato a Lucio Battisti, per promuovere la ricerca clinica in oncologia all’ospedale di Crema.

L’evento è fissato per domenica 3 dicembre alle 17 all’Auditorium Manenti a ingresso libero. Rubino, tramite questo tipo di iniziative, intende sostenere il reparto di Oncologia del Maggiore e contribuire a rendere più funzionali le strutture ospedaliere. Nello specifico gli obiettivi sono anche quelli di organizzare corsi per le figure professionali del reparto e eventi per promuovere la corretta conoscenza tra stile di vita e malattia oncologica.

La ricerca clinica porta a curare meglio le persone malate, dando la possibilità ai pazienti di avere farmaci migliori, prima ancora che entrino in commercio. Ricerca è sinonimo di sviluppo economico e sociale. L’obiettivo è quello di creare un’infrastruttura nell’ospedale, alzando il livello qualitativo dell’assistenza potendo disporre di un numero superiore di figure professionali. Negli ospedali in cui si fa ricerca ci sono benefici per sanitari e pazienti, seguiti più assiduamente con maggiori visite e migliori farmaci. Un vero e proprio valore per l’azienda sanitaria.

“Invitiamo tutti al concerto – spiega Gianni Risari, Presidente dell’Associazione Rubino – Vogliamo promuovere questa iniziativa, cioè implementare la ricerca clinica in oncologia all’ospedale di Crema. L’iniziativa interessa tutta la comunità, l’ospedale di Crema serve 140 mila abitanti. Serve un ospedale di alto livello e di buona qualità, la ricerca contribuirà a questo”.

“Fare ricerca clinica significa curare meglio e lavorare in un ambiente votato alla qualità – sottolinea Gianluca Tomasello, Primario del reparto Oncologia dell’Ospedale di Crema – Anche i medici che lavorano in un reparto che fa ricerca lavorano meglio e si attengono di più alle linee guida, garantendo un livello molto alto. Fare ricerca vuol dire garantire trattamenti innovativi. Il nostro obiettivo è quello di alzare il livello dell’assistenza per il bene dei nostri pazienti oncologici”.

Simone Guarnaccia

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