Chiodo, confronto con l’Aler per la
manutenzione delle case popolari
Il consigliere di minoranza ha reso noto, a mezzo stampa, di alcuni confronti avuti nei giorni scorsi con l’Aler, per chiarire gli interventi di manutenzione straordinaria da eseguire su alcune case popolari della città di Crema.
“A seguito di queste giornate di pioggia e spinta dalle segnalazioni ricevute dagli inquilini delle case popolari relative in particolare a perdite d’acqua dai soffitti, in questi giorni mi sono confrontata varie volte con gli uffici tecnici dell’Aler al fine di capire le tempistiche ed evidenziare le urgenze riguardo gli interventi di manutenzione straordinaria sugli immobili sia di proprietà del comune di Crema sia di proprietà dell’Aler.
Gli uffici dell’Aler si sono attivati celermente e sabato scorso la ditta appaltatrice ha iniziato i lavori di manutenzione straordinaria sui tetti dei condomini di Via Edallo e di Piazza di Rauso. Per inizio settimana sono stati pianificati interventi di manutenzione sui tetti degli edifici pubblici in Via D’Andrea 8 e in Via Rossi Martini 6/A, nel quale sabato mattina vi è stato il primo sopralluogo dell’elettricista nell’appartamento allocato all’ultimo piano dell’edificio e maggiormente impattato dai danni al tetto causati dalle intemperie estive. Mercoledì mattina i tecnici dell’Aler si sono recati, essendo un edificio di proprietà comunale con la referente del comune, in Via Vicolo Rino, nei cui appartamenti vi sono state copiose perdite d’acqua dai soffitti nelle settimane scorse, per ispezionare la situazione del tetto e valutare interventi correttivi da mettere a terra il più velocemente possibile. In via Macello mi è stata confermata priorità per l’intervento di completamento del montaggio del ponteggio, fermo nei giorni scorsi a causa delle condizioni climatiche e necessario per l’intervento di rifacimento del tetto, danneggiato a causa della tromba d’aria di due anni fa. Indubbiamente la grandinata estiva ha creato diversi danni agli immobili locali, compresi e non esclusi gli edifici pubblici.
Circa 50 immobili di case popolari solo nel Cremasco hanno richiesto interventi importanti per riparare i tetti a seguito delle intemperie estive, con indubbia difficoltà di reperimento dei materiali in breve tempo, ma è necessario mantenere alta l’attenzione alle urgenze ed è fondamentale che la ditta appaltatrice garantisca tempistiche celeri e certe di intervento. Sicuramente nei prossimi giorni continuerò ad interfacciarmi con gli uffici tecnici dell’Aler e a confrontarmi con i cittadini per monitorare e assicurarmi che gli interventi della ditta appaltatrice siano efficaci nella risoluzione delle varie problematiche emerse”.