Cavallotti, il ricordo dell’AIA:
“Un ragazzo preciso e maturo”

Tra le passioni di Michele, oltre al volo, il calcio: il 22enne è stato infatti arbitro. Grande dolore anche l’Associazione Italiana Arbitri di Crema, che lo ricorda con grande affetto.

“Me lo ricordo molto bene – spiega Annunziato Scopelliti, presidente dell’AIA sezione Crema – Nella nostra associazione se ne vanno tanti arbitri, nel senso che si trasferiscono o danno le dimissioni, e tante volte ce li dimentichiamo. Di Michele abbiamo un gran bel ricordo, io soprattutto perché l’ho accompagnato più volte sui terreni di gioco e poi a casa”.

“Era un arbitro molto valido – prosegue il presidente – che ha finito in Seconda Categoria ma aveva delle grosse prospettive, solo che studiando al Locatelli di Bergamo, aveva quell’obiettivo. L’obiettivo primario della sua vita era quello di diventare pilota, quindi sapevamo che prima o poi sarebbe andato via. Una volta diplomato infatti si è trasferito a Trento, perché lì vicino c’è un aeroporto dove fanno perfezionamento, dove diventano piloti e iniziano a fare scuola di pilotaggio. Dopo poco tempo poi si è trasferito negli Stati Uniti e ieri purtroppo è venuto a mancare”.

“Chi lo conosce ha un grandissimo ricordo di Michele – conclude Scopelliti – perché era un ragazzo preciso, molto maturo e con una grande personalità già formata. Era molto intelligente e infatti a scuola andava molto bene, ma anche nello sport era un ragazzo dedito al sacrificio, anche sui campi da calcio non si risparmiava mai”.

Simone Guarnaccia