PSI Crema.
Degrado ex scuola CL

Sopralluogo nei giorni scorsi nell’area ex scuola CL da parte di una delegazione del Partito Socialista di Crema per riportare al centro del dibattito politico i gravi problemi che da anni il mancato completamento del cantiere ha prodotto.

“Un’area completamente degradata e abbandonata, ed in cui è presente un grande acquitrino nelle fondamenta della struttura, che può costituire un habitat non indifferente per la riproduzione e la diffusione delle zanzare. Le pompe di sollevamento, utilizzate per rimuovere l’acqua risultano assolutamente non funzionanti”: questa la situazione denunciata da PSI di Crema in una nota a firma del segretario cittadino Alberto Gigliotti. “L’area ex scuola CL – sottolineano gli esponenti del garofano – oltre a costituire una zona fatiscente della città, rappresenta costituisce un importante problema di sanità pubblica, visto il proliferarsi di insetti, possibili vettori di infezioni”.

Per il Partito Socialista di Crema è ormai inderogabile il recupero dell’area ex CL situata a Crema nei quartieri di Sabbioni e Ombriano, per una struttura, attualmente nelle mani del liquidatore, recuperabile attraverso una corretta pianificazione urbanistica, con un accordo pubblico–privato, senza modificare la destinazione d’uso secondo l’attuale Piano di Governo del Territorio.

“L’area sulla quale insiste la struttura è centrale per lo sviluppo armonioso della città ed andrebbe riqualificata insieme alla vicina ex area industriale. Inoltre è da evidenziare, come più volte da noi rilevato, che è il sito più adatto ad ospitare il nuovo liceo, che invece la Provincia insiste nel voler collocare vicino l’ospedale aumentando in tal modo i problemi viabilistici che già affliggono il contesto urbano. In più occasioni i socialisti cremaschi sono intervenuti per sottolineare l’importanza strategica di tale area e dell’opportunità che potrebbe avere per la collettività dal punto di vista urbanistico e sociale. Sabbioni e Ombriano – prosegue la nota a firma del dottore Gigliotti – sono quartieri vitali della città di Crema, quartieri in cui vivono tante famiglie ed in cui è presente il bellissimo parco Bonaldi, patrimonio ambientale, che risulta tutelato e valorizzato anche dal FAI, cosa di cui pochi sono a conoscenza”.

Per i socialisti cremaschi sono molte le possibilità di recupero urbanistico e sociale dell’area oggetto del sopralluogo: dalla possibilità di ospitare un campetto da calcio, ad una piscina, un auditorium, e qualora non concretizzata l’ipotesi del liceo, una RSA o un asilo nido.

“Visti anche gli ultimi episodi di malattie riscontrati, legate alla presenza di zanzare come la malattia West Nile e di recente anche la malattia infettiva tropicale legata al virus Dengue, malattia potenzialmente fatale – sottolinea il PSI di Crema – la riqualificazione urbanistica dell’area ex scuola CL permetterebbe anche di bonificare l’intera area a tutela della salute pubblica.

i.g.