Centrodestra unito per la bocciatura
della mozione di Ilaria Chiodo

A Crema non accennano a placarsi le polemiche che riguardano la bocciatura della mozione proposta dal consigliere di minoranza Ilaria Chiodo sull’educazione finanziaria. Nel concreto il consigliere della lista civica Borghetti sindaco aveva proposto l’attivazione di alcuni corsi finalizzati all’aiuto delle donne nel raggiungere l’autonomia economica e personale per costruire un futuro indipendente attraverso l’acquisizione di competenze economico finanziarie di base.

Il tutto sarebbe stato finalizzato alla promozione di iniziative concrete per informare le donne sui loro diritti in ambito economico, dando così conoscenze necessarie per riconoscere la violenza economica ed eliminarla dalla propria vita. La maggioranza in consiglio ha però bocciato l’iniziativa. Questo rifiuto ha mandato su tutte le furie gli esponenti di centro destra che si sono scagliati soprattutto contro i consiglieri di maggioranza Tacca e Caso che avrebbero apostrofato la mozione come “fine a se stessa”. Chiodo non ha affatto preso bene la decisione, chiedendo ai cittadini di trarre le proprie conclusioni.

Nelle ultime ore sono arrivate altre dichiarazioni piccate da parte di altri consiglieri di minoranza. Bergamaschini della Lega ha definito la “maggioranza distante dai cittadini”, sottolineando come l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Bergamaschi sia un pessimo esempio del centrosinistra cremasco. Sulla stessa linea anche De Grazia di Fratelli d’Italia che ha definito la vicenda come “una brutta pagina politica”, sottolineando come la maggioranza Bergamaschi non abbia nulla di civico ma sia esclusivamente sotto il controllo del Partito Democratico. Anche Zanibelli di Forza Italia ha specificato come la maggioranza “avrebbe potuto emendare la mozione per implementare con altre eventuali azioni, ma ha preferito bocciare una mozione che arriva dal centrodestra”.

Simone Guarnaccia