2 giugno, Bergamaschi:
“Società libera e inclusiva”

Dopo il prologo di mercoledì pomeriggio nell’atrio del palazzo comunale, con l’inaugurazione del pannello della Costituzione in collaborazione con il Rotary Club Crema, celebrata questa mattina anche a Crema la Festa della Repubblica, con la deposizione della corona di alloro e l’alzabandiera nel Piazzale delle Rimembranze, alla presenza del Corpo Bandistico “Giuseppe Verdi” di Ombriano-Crema, ed a seguire il corteo verso Piazza Duomo, per la deposizione di un’altra corona di alloro al Famedio e l’intervento del sindaco Fabio Bergamaschi.

Presenti autorità civili e militari, consiglieri comunali e regionali di maggioranza e minoranza, sindaci del territorio, associazioni combattentistiche d’arma, con labari e stendardi a completare i tricolori in piazza e a Porta Ombriano e Porta Serio.

Nelle parole del sindaco, l’importanza di fare memoria e di rendere vivo il senso di una scelta, quella del referendum costituzionale del 2 giugno del 1946 e il successivo processo costituente, che ha portato alla nostra carta costituzionale. Bergamaschi ha parlato di Repubblica, quale essenza del vivere in una società libera e inclusiva, così come tracciata dal legislatore costituzionale, capace di elaborare un compromesso al rialzo.

“Riflettere sul senso dei principi fondativi della nostra Repubblica uscita dalla devastazione della guerra e dell’oppressione fascista e sul valore straordinario della Costituzione che regola la nostra coesistenza sociale – ha detto il sindaco Bergamaschi – perché è giusto ricordarsi di questo, anche in tempi diversi come quelli che viviamo, con uno scenario geopolitico nel quale il modello delle democrazie occidentali viene minacciato da altri paradigmi che tentano di imporre un’egemonia. E poi è importante ricordarci che il nostro benessere non è frutto di casualità, ma di società libere, aperte, inclusive, che poggiano il loro fondamento proprio nella Costituzione”.

Per Gabriele Cavallini, presidente del Comitato cittadino per la promozione dei principi della Costituzione italiana: “Il 2 giugno è una tappa importante per la nascita della nostra Repubblica e il Comitato che presiedo è presente qui per ricordare che principi e idee nate in quegli anni devono essere vissuti tutti i giorni”.

Stasera alle 21, chiusura delle celebrazioni odierne a CremArena, con il concerto a cura del Corpo Bandistico “Giuseppe Verdi” di Ombriano-Crema diretto da Roberta Patrini.

Ilario Grazioso