Politica

Fratelli d’Italia, interrogazione
sulla ciclabile di San Carlo

I consiglieri di Fratelli d’Italia, Giovanni De Grazia, Paolo Enrico Patrini e Giuseppe Torrisi, tramite una nota stampa, hanno reso nota l’interrogazione depositata oggi: “Da testate giornalistiche locali, si evidenzia che il giorno 6 Aprile 2023 l’amministrazione comunale di Crema ha mostrato ai cronisti lo stato di avanzamento dei lavori della pista ciclabile di Via Pietro Nenni, nel Quartiere San Carlo, che dovrebbe essere ultimata in un paio di mesi. Il giorno 24 seguente, l’articolo viene ripreso con documentazione fotografica che ritrae i lavori con gli scavi ultimati ed un rettilineo della pista ciclabile che transita parallela alla Via Milano e che sfiora la proprietà del distributore carburante Eni-Agip”.

“Ebbene, poiché è stato sottolineato come “non sia stato utilizzato un metro quadrato in più di territorio rispetto alle previsioni del Pgt” e che “ci sono più deleghe che vanno ad intrecciarsi su una progettualità nata nell’amministrazione precedente che ora vede realizzazione”, ad oggi, emerge, che il percorso della pista ciclabile che interessa il tratto rettilineo parallelo alla Via Milano, in questi giorni è stato palesemente ed improvvisamente cambiato in prossimità del distributore carburante tramite la costruzione di una nuova gimkana rispetto alle foto giornalistiche degli articoli sopra citati, il tutto, dopo aver demolito con le ruspe il manufatto già posato composto da cemento, fondo e ghiaia. Probabilmente nell’esecuzione e nello stato di avanzamento dei lavori si è erroneamente costruita la pista ciclabile sul terreno di proprietà dell’ENI che ha fatto valere immediatamente i propri diritti”.

Fratelli d’Italia richiede quindi al sindaco spiegazioni su due punti:
1. Se l’attuale deviazione del percorso è scaturita da un errore di esecuzione da parte della ditta incaricata o era già prevista nel progetto.
2. Nel caso di errore di esecuzione se i costi saranno a carico dell’Amministrazione Comunale ovvero dei cittadini o a carico della ditta incaricata.

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...