Gallignano, paese in lutto
oggi i funerali di Attilio Duranti
Si sono celebrati oggi, nella chiesa di San Pietro apostolo a Gallignano, frazione di Soncino, i funerali di Attilio Duranti, allevatore di 53 anni morto improvvisamente venerdì lungo la Serenissima in un incidente stradale. Duranti, molto noto in paese, ha lasciato un vuoto incolmabile nella famiglia e in tutta la comunità .
Un paese avvolto nel silenzio perché quando il dolore è così lacerante non ci sono parole terrene che possano consolare! Così gli abitanti del paese di Gallignano, si sono stretti intorno ai famigliari di Attilio Duranti, allevatore di 52 anni morto improvvisamente lungo la strada tra Romanengo e Ticengo.
Il funerale è stato celebrato nella chiesa San Pietro Apostolo di Gallignano dal parroco don Lino Viola.
Una chiesa gremita e un dolore palpabile, seppure composto, ha accompagnato la celebrazione liturgica.
Un vuoto incolmabile quello lasciato da Attilio Duranti, non solo per la famiglia, la moglie Emma, i figli Massimo e Alberto, i genitori e tutti i parenti, ma anche per la comunità, che vedeva in lui un punto di riferimento, per i valori che sapeva trasmettere.
“Perché signore hai permesso questo?” E’ la domanda fatta propria dal parroco ma che ripercorre l’esistenza umana e che sembra risuonare nell’ animo dei presenti.
“E’ possibile – prosegue don Lino – che in un istante svaniscano sogni, progetti e venga annientato l’amore dato e ricevuto? Se le nostre speranze fossero destinate al nulla, allora la vita intera perderebbe senso. Non siamo dentro ad un immenso inganno (ndr cita don Tonino Bello) ma ad un abbraccio di un padre che ci attende in un abbraccio eterno in una vita senza fine, in una luce piena”.
“Quello che rimane di ciascuno, anche di Attilio – conclude don Lino – è l’amore. L’ amore ci accompagna per tutta la vita. L’amore non muore mai; è più forte della morte perchè Dio è amore”.