In provincia di Cremona
crescono import ed export

Crescono le esportazioni in provincia di Cremona così come in tutte le province lombarde che riescono a superare i livelli pre-Covid, sia con nelle importazioni che alle esportazioni. Le prime aumentano soprattutto a Mantova, Lecco e Brescia, mentre Cremona con il 39,2%, con Lodi addirittura al 50,6 e Brescia che si attesta al 35,9% sono le province che evidenziano gli incrementi più significativi delle esportazioni.

Nel 2022 la provincia di Cremona ha esportato merci per poco meno di 6,5 miliardi di Euro (+18% rispetto al 2021) e una crescita leggermente inferiore a quella media lombarda e nazionale (rispettivamente +19,1% e +20%). Le importazioni sono ammontate a 7 miliardi di Euro (+20,4%; in Lombardia +22,7%; Italia +36,4%).

Paragonando l’analisi del 2022 con il dato del 2019 e quindi pre covid, si può notare come sia aumentato il movimento di merci nella nostra provincia, con un significativo +39,2% nelle esportazioni, superiore al 28,5% dell’intera Lombardia e al 30,1 nazionale, ma anche nelle importazioni aumentiate del 56,3% in linea con l’andamento dello Stivale che si attesta sul 54,5.

Nel 2022 il mercato continentale di riferimento per l’economia cremonese rimane quello dell’unione europea dove esportiamo merci per oltre 4,8 miliardi di euro, e da cui esportiamo 5,3 miliardi.

Il settore che vede la provincia di Cremona eccellere nell’export è quello dei metalli con 2,5 miliardi di euro, dietro alle sole Brescia, Milano e Bergamo, così come nelle importazioni risulta essere l’ambito con il dato più alto.