IML, filtra ottimismo per
la cassa integrazione straordinaria

Gli incontri tra sindacati, Ministero e Regione Lombardia non hanno ancora portato a nulla di concreto, ma filtra ottimismo. Questo è quanto emerso dalle riunioni avvenute negli scorsi giorni relative alla situazione di IML di Offanengo, azienda che ha cessato la propria attività produttiva mettendo a rischio i percorsi professionali di circa 80 dipendenti.

Secondo quanto riportato da Paolo Piloni di Fiom Cgil, che ha seguito il caso con Giovanna Gaudenzi di Fim Cisl, mercoledì sarebbe stato fatto un primo passaggio con il Ministero per verificare la fattibilità di una cassa integrazione straordinaria.

La funzionaria del Ministero avrebbe fatto commenti positivi, infatti la Commissione dovrebbe decretare la cassa integrazione vista la situazione ed i passaggi con l’azienda di Offanengo. Regione Lombardia si è invece messa a disposizione per riqualificare e ricollocare i lavoratori nelle prossime settimane.

Le tempistiche, per avere risposte concrete, potrebbero essere di circa 60 giorni, ma i sindacati sperano di accorciare i tempi. Oggi, all’interno di IML, i dipendenti sono stati messi al corrente dell’evoluzione della loro situazione lavorativa.

“Vogliamo arrivare all’obiettivo di ricollocare i lavoratori entro l’anno – spiega Piloni – tranne alcuni che si avvicinano alla pensione”.

Simone Guarnaccia