Saldi, Confcommercio:
"Dati positivi rispetto a 2021"

L’andamento dei saldi invernali soddisfa i commercianti della Provincia di Cremona. La conferma arriva da Marco Stanga, vice presidente di Confcommercio e presidente provinciale Federmoda. “Riscontriamo dati positivi soprattutto perché paragonati all’anno scorso. Non dobbiamo dimenticare che l’anno scorso eravamo ancora nel periodo pandemia che imponeva alcune limitazioni. Ciò che conforta – commenta Stanga- è che siamo sicuramente tornati ai volumi del 2019, quindi prima della Pandemia”.

“Si tratta di un ottimo risultato che si sta confermando anche per questo mese di Febbraio che è partito bene” prosegue. “Non dobbiamo dimenticare che, in alcuni casi, anche noi saremo costretti a fare i conti con listini aumentati in funzione dell’aumento dei costi e dell’inflazione. Siamo molto fiduciosi nonostante questa situazione e siamo confortati da quella che sembra una ripresa del mercato”.

Anche per il nostro territorio, la spesa media dei saldi invernali è in linea con le previsioni di circa 130 euro a persona, la percentuale media di sconti al pubblico è del 30% ma è destinata a salire con l’approssimarsi della fine dei saldi prevista per il 5 marzo. Il settore abbigliamento è in cima alle preferenze di acquisto, interessando il 93,8% degli acquirenti, seguito dalle calzature a cui si è interessato l’83,6% dei clienti e dagli accessori (49,6%), a sorpresa a registrare il maggiore aumento delle vendite rispetto allo scorso anno sono gli articoli sportivi (+2%).