Pergo, col Padova il top
Da Padova per risalire dal flop

I primi due terzi del tour de force di campionato non hanno dato i risultati sperati: un solo punto e zero gol fatti e soprattutto una classifica peggiorata sensibilmente con l’ingresso ora in pianta stabile in zona playout e con la salvezza che, per di più, è scivolata via a 4 punti.

Non è un buon momento per la Pergolettese di Villa, che per uno strano gioco del destino domenica alle 14.30 giocherà in casa del Padova, nel match di ritorno di quella che è stata senza dubbio la migliore prestazione di questa stagione dei gialloblu. Un 5-0 che stupì il campionato e illuse di un torneo da protagonisti da parte della Pergolettese, che invece ha retto l’urto fino a fine novembre, per entrare poi in un tunnel che tra dicembre e gennaio ha portato in carniere appena 3 vittorie e 3 pareggi su un totale di 14 partite disputate.

Il Padova, di contro, è ancora più deluso dei gialloblu, perché puntava alla promozione in B dopo avere mancato due volte il salto nella finale playoff per due anni di fila, battuta prima dall’Alessandria e poi dal Palermo. Nell’ultima parte del torneo, se non altro, la squadra biancoscudata sembra avere sistemato la difesa, avendo incassato un solo gol nelle ultime tre partite, pur palesando un certo deficit offensivo, se è vero che tale exploit ha portato soltanto 5 punti in classifica.

Il Padova sta comunque risalendo la china, lontanissimo (21 punti) da quel primo posto agognato ma comunque tornato in zona playoff, per quanto al nono posto. In una classifica molto corta l’obiettivo dei veneti è tornare a scalare qualche posizione, ma occorrerà ritrovare verve in avanti perché 28 gol segnati sono un numero inferiore a quasi tutte le squadre che stanno davanti.

Tanti, troppi per chi deve rimontare, i 10 pareggi, e così mister Vincenzo Torrente dovrà chiedere aiuto soprattutto a Ceravolo, De Marchi e Liguori, senza dimenticare la capacità di inserimento, dalla mediana, di Jacopo Dezi.

Giovanni Gardani