Forza Italia, Gallina incontra
i vertici di Confcommercio

Mercoledì 1 febbraio il candidato alle elezioni regionali Gabriele Gallina ha incontrato, nella sede di via Manzoni, il Presidente Andrea Badioni e il vicepresidente vicario Federico Corrà dell’associazione Confcommercio.

I referenti provinciali dell’organizzazione hanno presentato al candidato Gallina le principali proposte di Confcommercio per la nuova legislatura regionale dal punto di vista delle imprese del Terziario di mercato e le priorità su cui Regione Lombardia dovrebbe concentrare azioni e risorse.

Lo sviluppo economico e commerciale e le politiche di attrattività del territorio sono stati al centro del confronto. Il tema della mobilità e delle infrastrutture per collegare la provincia di Cremona con il resto della Lombardia e con il mercato estero si è confermata una priorità.

Gabriele Gallina: “Sono molto soddisfatto del confronto e degli approfondimenti tematici che sono scaturiti dall’incontro con il presidente Badioni e il vicepresidente Corrà. Ci siamo trovati in sintonia su molte questioni che interessano il nostro territorio. Cremona è una provincia ricca di monumenti, di bellezze e di cultura e abbiamo condiviso la necessità di una mobilità adeguata che permetta ai flussi turistici di raggiungere il nostro territorio. Molto interessanti le proposta di sostegno alla creatività e alle nuove frontiere nel commercio e nel turismo. Confcommercio in questi anni ha svolto un ruolo molto importante sul nostro territorio provinciale di supporto e di coordinamento. Regione Lombardia ha messo a disposizione notevoli risorse per il tessuto commerciale e turistico e nella nostra provincia molti esercenti, imprese e amministrazioni locali hanno potuto ottenere, sotto la regia di Confcommercio, ingenti risorse economiche grazie ai risultati raggiunti con i Distretti diffusi del commercio, che hanno ottenuto addirittura la certificazione di eccellenza. Proprio per questo, condivido anche la proposta di Confcommercio di sostenere tra le caratterizzazioni dei Distretti quelle enogastronomica e alimentare.”