Il Caffè Filosofico di Crema
riprende i suoi incontri
Riprendono ufficialmente le attività del Caffè Filosofico di Crema, vero e proprio punto di riferimento culturale per la città dal 2003
Il Caffè Filosofico, dopo una lunga pausa, riapre agli incontri mensili del secondo lunedì del mese ritornando alla sua vecchia sede, il Bar Galery di via Mazzini 30 a Crema.
La prima serata è fissata per lunedì 14 novembre alle 21, con ingresso libero, un incontro dedicato al ricordo di Don Marco Lunghi, figura di spicco nel panorama culturale della comunità cremasca.
Sono state giornate importanti per il Caffè Filosofico anche sotto il profilo gestionale, infatti è stato scelto Marco Ermentini, già vice presidente, come presidente dell’organizzazione. Ermentini subentra a Gabriele Ornaghi, presidente dal 2017. Per il ruolo di vice presidente è stato scelto invece Piero Carelli, che sarà protagonista dell’incontro del 12 dicembre in cui presenterà il suo nuovo libro. L’ultimo incontro già fissato è quello del 9 gennaio con Franco Gallo.
“Sono 20 anni di Caffè Filosofico ed io già ricoprivo il ruolo di vice presidente- spiega Ermentini – avremo tanti appuntamenti differenti tra loro, saranno fonte di riflessioni sull’oggi, speriamo che la gente partecipi. C’è sempre bisogno di riflessione, la filosofia serve ad avere una visione a lungo termine”.
“Abbiamo deciso di rinnovare le nostre cariche – prosegue Ornaghi – dopo un periodo di fermo dovuto al Covid ed a degli impegni scolastici. Resto comunque all’interno del direttivo, ma abbiamo scelto di passare il testimone a Marco Ermentini”.
Il Caffè Filosofico si è costituito a Crema nel 2003, ispirato al Café Philosophique francese, avviato nel 1992 a Parigi da Marc Sautet al Café des Fares e diffusosi successivamente in tutta Europa.
Nel corso del 2004, il Caffè Filosofico si è costituito in Associazione Culturale ONLUS con il patrocinio del Comune di Crema e della Fondazione Popolare Crema per il Territorio.