Cronaca

L’85° anniversario dalla
fondazione dell’AVIS di Crema

Gli occhi sorridenti dei bambini che accolgono le note squillanti della Banda Musicale per le vie del centro di Crema domenica mattina, sono le immagini che meglio sintetizzano gli avvenimenti della giornata: un momento di festa e di allegria.

I donatori di sangue della città si sono ritrovati per celebrare una data importante: l’ottantacinquesimo di fondazione della loro Associazione Volontari Italiani del Sangue (AVIS). Lo hanno fatto rispolverando una tradizione antica nella forma, con sfilata dei donatori e delle AVIS Consorelle della Provincia, per le vie della città accompagnati dalle note festose del corpo bandistico Santa Cecilia di Trescore Cremasco, S. Messa in Duomo, premiazione dei soci benemeriti con le autorità Pubbliche ed Associative e a concludere un momento conviviale al ristorante.

La splendida giornata di sole settembrino ha permesso che il programma si svolgesse migliore dei modi: la città si è svegliata al suono della Banda, nella Celebrazione Eucaristica sono stati evidenziati i valori morali e concreti della donazione, le premiazioni dei soci benemeriti si sono svolte con grande sobrietà nel giardino Chiappa antistante la sede dell’associazione alla presenza delle autorità.

E’ intervenuto il Presidente AVIS Regionale Oscar Bianchi che ha rimarcato il ruolo e il valore sociale del volontariato del sangue. Il Presidente Roberto Redondi, dopo aver sintetizzato l’attività in questi anni difficili e ringraziato donatori e collaboratori, ha quindi dato il via alle premiazioni: molte giovani donne premiate testimoniano di una adesione sempre più convinta delle nuove generazioni. Una garanzia per il futuro di questo importante servizio per la società.

“Grandi i donatori di Crema! Grazie a loro tutti”.

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