Cronaca

“Triathlon Crema”, sabato al
via la seconda edizione

Un evento importante per lo sport e la comunità di Crema è quello che andrà in scena sabato a partire dalle ore 13. Manca sempre meno infatti a “Triathlon Crema), manifestazione sportiva che vedrà impegnati un gran numero di atleti (uomini e donne) provenienti da tutta Italia e che si sfideranno nella distanza sprint (750m di nuoto, 20km di bici, 5km di corsa) lungo diversi percorsi cittadini.

L’evento è stato organizzato da Monica Bernasconi, figlia di Piero Bernasconi, scomparso nel 2020 e membro di spicco di questo sport. In tutto saranno 260 gli atleti coinvolti, di cui 203 uomini e 57 donne. I cremaschi che parteciperanno saranno 40, 90 della provincia di Cremona.

“Grazie all’amministrazione per aver appoggiato questa iniziativa, il triathlon richiede l’impegno di più amministrazioni locali, tra cui sono state fondamentali quelle di Campagnola e Pianengo – spiega Monica Bernasconi – Serve sinergia tra i comuni, il che è tutt’altro che scontato. Ringrazio la Federazione Italiana del Triathlon ed il Coni che ci hanno sostenuto nelle iniziative. Questo trofeo è dedicato a mio padre che mi ha trasmesso la passione per questo sport: quando è venuto a mancare tanti atleti mi hanno raccontato di quanto li abbia aiutati. In un periodo triste è nata in me la voglia di fare qualcosa per lui e la prima edizione è andata molto bene. Il dolore rimane per sempre, ma voglio fare qualcosa di bello per lui e per la città di Crema. Quest’edizione sarà più allargata rispetto alla prima: abbiamo implementato il coinvolgimento della cittadinanza tramite volantinaggio e lavoro sui social. La sicurezza è la priorità, infatti le strade verranno chiuse. Abbiamo inserito il premio Emanuele Vetere, ragazzo giovane militare di famiglia cremasca che è venuto a mancare nel 2020, con una targa il cui ricavato verrà dato all’associazione Stefano Cerullo”.

Ha svolto un ruolo chiave anche l’amministrazione comunale, che ha sostenuto l’iniziativa anche l’anno scorso, quando il periodo era più incerto che mai a causa della pandemia.

Presente alla conferenza di presentazione anche il neosindaco di Crema Fabio Bergamaschi, che si è detto molto soddisfatto e che vorrebbe rendere questa manifestazione un evento fisso anche per i prossimi anni: “Il dato sportivo è significativo, siamo alla seconda edizione e già avevo avuto occasione di collaborare per l’organizzazione complessa dell’evento. Spero diventi un appuntamento fisso, l’amministrazione vuole far sì che Crema possa essere stabilmente casa di questa iniziativa. Mi è sufficiente la cornice di riferimento: attenzione allo sport e premiare l’essere propositivi. Monica ha messo in campo tanta passione e dedizione per un momento di sport importante per la città, grazie anche a tutti i partner. C’è anche un risvolto benefico, elemento di ulteriore valore”.

Presenti anche il vicepresidente della Federazione Italiana Triathlon Andrea Libanore ed il delegato CONI Fabiano Gerevini. “Dare spazio agli sport minori è sempre più complicato, sono grato a Triathlon Crema per l’impegno in questa manifestazione – spiega Libanore – La gara incentiva gli atleti a tornare anche nei prossimi anni per l’organizzazione ben riuscita. Eventi di questo genere danno lustro alle nostre città, ben venga lo sforzo da parte dei cittadini per aiutare lo svolgimento di un evento sportivo”.

Molto soddisfatto anche Gerevini: “Come movimento sportivo ci complimentiamo, l’anno scorso siete riusciti in un‘impresa durante la pandemia. Siamo più che soddisfatti, non volevo mancare alla presentazione, perché non posso dimenticare gli anni passati con Piero: era un caro amico che ha sempre dato una mano a tutti. Gara dal punto sportivo eccezionale, questo sport sta prendendo sempre più piede e c’è molta più partecipazione”.

Simone Guarnaccia

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