Politica

Matteo Salvini a Crema
per sostenere Maurizio Borghetti

Una città in fibrillazione per l’arrivo di Matteo Salvini. I cittadini di Crema si sono radunati nella zona del mercato già dalle prime ore del mattino per incontrare il leader della Lega che è arrivato puntuale alle 9:30, accolto da una grande folla, ma soprattutto dal candidato sindaco del centrodestra Maurizio Borghetti.

Salvini ha da subito parlato di Crema e della sua politica: “I sindaci sono fondamentali e Crema è una città straordinaria. I cittadini però non mi hanno parlato di un’amministrazione che ha fatto grandi progetti in questi dieci anni o che si sia occupata della gestione quotidiana, della Polizia, della viabilità. Molti problemi di sicurezza, che sicuramente non dipendono solo dal sindaco. Abbiamo un’idea di città viva, con Borghetti ci siamo confrontati su una Crema che torni ad essere attrattiva: che apra negozi, che attiri investimenti, che attragga giovani e attività. Sarà importante riaprire anche il tribunale, punto di riferimento importante. E’ una bella campagna elettorale perché non mi hanno parlato male degli altri candidati: noi proponiamo le idee della Lega e del centrodestra che qua è compatto, come quasi ovunque, quindi non vedo l’ora che arrivi il 12 giugno. Il ruolo del sindaco è quello più impegnativo, delicato e importante: in Borghetti ho trovato una persona competente, preparata e con una gran voglia di lavorare”.

Il 12 giugno sarà anche la data del Referendum sulla giustizia, tema toccato dal leader della Lega: “E’ importante votare perché il Parlamento da 30 anni non riesce a riformare la giustizia ed il 12 giugno lo possono fare i cittadini votando 5 sì. La scorsa estate abbiamo raccolto le firme, ora il 12 giugno c’è possibilità di cambiamento. Mi spiace del silenzio, della censura e del bavaglio di quasi tutte le televisioni, le radio ed i giornali che hanno paura di parlarne: spero che milioni di italiani si informino e dedichino 3 minuti della loro domenica 12 giugno alla riforma della giustizia”.

Salvini è poi tornato su Borghetti: “Il dottore è concreto, è uno che ha curato fisico e anima di tanti cremaschi, soprattutto in due anni così difficili, devastanti e spero irripetibili. E’ entrato in sintonia con queste persone, quindi ne conosce: mi parlava di commercio, viabilità, case, barriere architettoniche, verde, giardini, bimbi. Conosce la città punto per punto e spero che senza ballottaggi già il 13 giugno sia in ufficio a lavorare”.

Salvini ha concluso parlando di Fontana: “Per me Attilio Fontana è il miglior governatore possibile, miglior ricandidato possibile. Non scelgo solo io, ma per me sarebbe la persona più indicata per governare anche i prossimi 5 anni la Regione Lombardia. La nostra Regione è tornata ad essere la locomotiva d’Italia, noi non abbiamo divisione e problemi, mentre dalle altre parti non hanno neanche ancora scelto chi candidare”.

Simone Guarnaccia

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