Draghetti chiede trasparenza
e partecipazione dei cittadini

Il Candidato Sindaco Draghetti ed il M5S Cremasco chiedono maggiore trasparenza. Come? Svolgendo sempre lo streaming delle commissioni, oltre che delle sedute del Consiglio comunale.

Secondo il M5S manca solo la volontà politica, in quanto questa pratica era già stata utilizzata durante la pandemia, non è vietata espressamente dal regolamento del Consiglio comunale e dal punto di vista tecnico gli uffici sono già preparati.

“Non c’è stata la volontà, nemmeno durante l’ultima seduta del Consiglio comunale, quando Draghetti ha fatto un accorato appello a tutti i Consiglieri comunali per un ultimo atto da approvare all’unanimità: i tempi tecnici ci sarebbero stati per effettuare questa modifica – scrive in una nota il M5S – Tuttavia, ancora una volta, l’arroganza della maggioranza ha prevalso rispetto al buon senso. Stendiamo poi un velo pietoso sul capogruppo del PD Jacopo Bassi, che, a nome della maggioranza, dice di trovare ragionevole ed utile la proposta, ma non lo ha voluto approvare perché i tempi tecnici non ci sarebbero stati. Mente, sapendo di mentire”.

Il comunicato si chiude toccando i due punti più importanti per Draghetti: “La trasparenza e la partecipazione dei cittadini sono fondamentali per il Candidato Sindaco Manuel Draghetti e per tutto il M5S Cremasco: grazie a noi, ad esempio, nella scorsa consiliatura è stato introdotto lo streaming del Consiglio comunale e abbiamo sempre compiuto ogni sforzo per fare da cerniera tra le istituzioni e i cittadini. Questa maggioranza va mandata via dal governo di Crema il prima possibile, per la loro arroganza e supponenza, che dimostrano in maniera sempre più forte ad ogni occasione”.