Cronaca

"Città del Formaggio":
oggi la festa a Pandino

Fiera di San Giuseppe che tornata alla versione precovid, con un’edizione ricca di eventi:  ieri, consegna delle borse di studio, intitolazione del centro sportivo di via Bovis a Piero Torri e del Comunale, allo storico presidente della Luisiana, Domenico Garbelli. Il clou questa mattina, con il classico taglio del nastro, nell’arena del Castello Visconteo, alla presenza dei sindaci del territorio e del presidente della Provincia, Mirko Signoroni. Quest’anno, non solo stand, degustazioni, banda musicale e majorette, perché un evento speciale ha arricchito la Fiera: la consegna della targa di Città del formaggio 2022, che l’Onaf (Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Formaggio), rappresenta dal consigliere nazionale Daniele Bassi e da Emanuela Denti, delegata di Cremona, ha attribuito a Pandino. Tra le motivazioni del riconoscimento, l’eccellenza che è da oltre 60 anni è presente in paese, la Scuola Casearia, sede staccata dello Stanga di Cremona, che da sempre è punto di riferimento formativo per le più importanti aziende italiane del settore lattiero-caseario.

La fiera, ha detto il sindaco Piergiacomo Bonaventi nel suo intervento, rappresenta per la comunità pandinese, un importante momento di condivisione ed “un frangente di serenità tra le famiglie, capace di accendere il richiamo delle tradizioni. Noi siamo la Pandino del passato, dell’oggi e del domani”, ha aggiunto il sindaco, che ha voluto ricordare anche in questo giorno di festa, il dramma che stanno vivendo le popolazioni coinvolte nel conflitto tra Russia e Ucraina.

L’importanza della presenza a Pandino della Scuola Casearia e gli sforzi dell’Ente intermedio che ha finanziato importanti lavori negli ultimi anni, oltre che le possibilità offerte dal Parco del Tormo, presieduto dal sindaco, sono stati al centro del saluto del presidente della Provincia, Mirko Signoroni, mentre per il consigliere regionale Matteo Piloni, l’edizione della Fiera di quest’anno è da dedicare a chi nel settore agroalimentare sta attraversando un momento difficile. “Noi ci siamo” ha detto Piloni, che in regione ha presentato un ordine del giorno per la valorizzazione dei prati stabiliti, che presto diventerà legge. “La politica deve occuparsi di questi temi, al di là delle appartenenze”, ha concluso il consigliere regionale del Pd.

Altro momento significativo della mattinata, l’incontro in sala consigliare, al quale hanno partecipato i sindaci del territorio e i rappresentanti di Onaf. Daniele Bassi, che in passato ha frequentato la Casearia, ha chiesto collaborazione all’amministrazione comunale, per azioni di valorizzazione di tutta la filiera lattiero-casearia, attraverso l’organizzare di manifestazione ed eventi che potranno interesserare il borgo per tutto l’anno. È stata anche l’occasione per ufficializzare la prossima edizione del Concorso caseario Trofeo San Lucio, che si terrà a marzo del prossimo anno. Ringraziamenti a tutti, dagli amministratori ad Onaf, da parte della direttrice della Casearia, Carla Bertazzoli, la quale però fa un appassionato appello, affinché la Scuola Casearia possa continuare ad essere centro di eccellenza per la formazione dei tecnici caseari del futuro, che continuano ad essere richiestissimi dalle aziende. “Anche ieri ci hanno contattato importanti aziende, ma facciamo fatica, i nostri diplomati trovano subito occupazione e noi non riusciamo a fornire indicazioni alle aziende, abbiamo bisogno di iscritti”, ha detto la direttrice e tra le priime studentesse ad aver frequentato la scuola, che continua ad essere un unicum nel panorama scolastico italiano, oltre che l’unico Istituto superiore in provincia, presente in un piccolo centro. “Questo ci fa onore, ma non è semplice per uno studente raggiungere Pandino e, pur disponendo di un Convitto, oggi i ragazzi si spostano meno rispetto al passato. Per noi – conclude Carla Bertazzoli – gli studenti sono fondamentali, e servono giovani appassionati al settore, perché non ci si inventa tecnici caseari. Abbiamo bisogno di tutti, dell’amministrazione comunale, dei paesi vicini, della Provincia di Cremona, delle aziende del settore, affinché si possano sensibilizzare tutti e stare vicini alla nostra scuola”.

Nell’ambito della Fiera di San Giuseppe, oggi in sala Bernabò all’interno del Castello, degustazioni guidate di eccellenze del territorio, in collaborazione con la delegazione Onaf di Cremona.

Ilario Grazioso

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