25 novembre: in campo anche
l'iniziativa della Diocesi
Pellegrinaggio e Messa alla basilica di Santa Maria, dove Caterina degli Uberti venne uccisa dal marito, nel 1490
C’è anche la Diocesi di Crema, quest’anno, a celebrare la giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Il 25 novembre alle 20.30, alla basilica di Santa Maria della Croce, si terrà una celebrazione, presieduta dal vescovo Daniele Gianotti.
Inoltre, per tutta la giornata, sarà possibile recarsi in pellegrinaggio alla basilica, che resterà aperta la notte per permettere l’adorazione.
La scelta di questo luogo non è casuale, come ricorda il vescovo: “La basilica nasce a partire da un femminicidio, un evento molto simile a quelli che purtroppo vediamo ancora ai giorni nostri”. E’ infatti qui che Caterina Degli Uberti morì, nel 1490, per mano del suo sposo. Bartolomeo Petrobelli, aggredì la moglie, forse a causa di un litigio, strappandole vesti e gioielli. Per ucciderla con uno spadino, mirò alla testa e le tranciò di netto la mano destra.
Caterina in quel momento di dolore si appellò alla Madonna e le chiese di non lasciarla morire prima di aver ricevuto i Sacramenti. L’intercessione della Vergine, che apparse alla giovane cremasca, permise il soccorso. Caterina venne portata in una casa vicina e lì, dopo aver raccontato i fatti, spirò.
Un miracolo ricordato ancora oggi e che ancora può far riflettere sul tema della violenza di genere. “In questa giornata dedicata alla sensibilizzazione e ricordo vogliamo mettere sotto lo sguardo amorevole di Maria il dramma che troppe donne vivono. Le chiediamo di essere loro vicina e aiuto per far sì che queste tragedie non perdurino oltre”, ha concluso il vescovo.
Ambra Bellandi
