Inaugurato il centro di innovazione
culturale "Winifred" a Crema

Ha inaugurato questo pomeriggio “Winifred”, il centro per l’innovazione culturale, nato nella ex biblioteca di Crema, all’interno del complesso Sant’Agostino, cuore pulsante delle attività culturali cittadine.

Qui, come spiegato dall’assessore Emanuela Nichetti, troveranno spazio formazione, orientamento, certificazione di nuove
professioni, ma anche nuovi format e sperimentazione e ricerca in ambito artistico e culturale, edutainment, nuovi format esperienziali, open learning.

“Giovani” è la parola chiave, e il target a cui si rivolge Winifred che diventerà “un laboratorio aperto di innovazione culturale in cui il welfare culturale e welfare sociale dialogano e collaborano, avendo come capisaldi il benessere, la cura, il
miglioramento delle condizioni di vita e sapere per tutti”.

La sinergia è alla base del progetto, nato tre anni fa grazie all’aggiudicazione dei fondi erogati dalla Fondazione Comunitaria della provincia di Cremona, il cui presidente Cesare Macconi era presente all’inaugurazione insieme ai consiglieri Ettore Ferrari e Morena Saltini. “Crema ha una sua peculiare vivacità, che avevo toccato con mano già con il progetto FareLegami – ha dichiarato Macconi – Quest’opera deve diventare un luogo di vivacità giovanile, di incontro, di relazioni che nascono”.

Il sindaco Stefania Bonaldi ha ringraziato Fondazione Comunitaria, ma anche tutti i partner, pubblici e privati, che hanno contribuito alla realizzazione di Winifred, il cui nome è stato scelto in ricordo della contessa Terni de’ Gregory, donna
che amò moltissimo Crema e figura fondamentale per il suo sviluppo culturale e sociale. Un’esploratrice, cosmopolita di
formazione e di fatto, curiosa e capace di coniugare l’amore per le arti e l’intraprendenza fattiva: un nome che collega il passato al futuro, in modo forte e con un carattere accogliente.

ab