Ultimi mesi di mandato: il bilancio
dell'assessore Matteo Gramignoli
Leggi anche:
L’Amministrazione comunale di Crema si avvia verso la scadenza del mandato. L’appuntamento elettorale è fissato per la prossima primavera, presumibilmente maggio.
L’assessore Matteo Gramignoli, con delega a Commercio e Ambiente, ha tracciato un bilancio della propria esperienza.
Quali aspettative aveva dall’incarico che le è stato affidato? Queste aspettative sono state soddisfatte?
Chi come me viene dal civismo e non ha mai avuto incarichi politici, non può avere particolari aspettative. Quando sono stato nominato assessore sono subito entrato nello spirito del servizio, a disposizione della comunità. Non ho mai pensato di trovarmi in un posto di comando dove decidere cosa fare. Ero soprattutto spinto dalla voglia di contribuire, con le mie capacità, a risolvere alcuni problemi. E’ stata certamente un’esperienza positiva, impegnativa, a volte pesante, perché quando si lavora nel pubblico non sempre è possibile soddisfare tutti.
Quali sono i progetti realizzati che maggiormente l’hanno soddisfatta?
Per quanto concerne la delega all’Ambiente, il progetto più ambizioso è certamente il Bosco del Tempo, che sarà realizzato a breve. Mi sono anche concetrato molto sulla questione della raccolta dei rifiuti, finalizzata anche al decoro urbano. Con Linea Gestioni si è avviato un rapporto di reciproci ascolto e disponibilità; penso per esempio all’incrementazione dei passaggi per lo svuotamento dei cestini e, più in grande, alla lotta contro l’abbandono dei rifiuti domestici, per il quale abbiamo inasprito le sanzioni. Un altro progetto che mi è piaciuto sviluppare è stato quello dei contenitori per i mozziconi di sigarette, realizzato con la Consulta Giovani. Ma anche il murales anti-smog, che replicheremo prossimamente in un’altra zona della città. Infine la sfida che sento di affermare abbiamo vinto è stata quella del censimento arboreo di Crema: un lavoro immenso, mai realizzato prima, che ci ha permesso di mappare gli alberi del territorio comunale, abbattendo quelli pericolosi o malati e piantumando nuove essenze.
Nell’ambito del Commercio, il progetto che più mi è sempre stato a cuore è quello del Natale. In questi 4 anni abbiamo svolto un lavoro bellissimo, che ha permesso agli esercenti di avviare la stagione natalizia prima e con maggiori risultati. Il ritorno per i cittadini è stato tutto in bellezza ed atmosfera e per questo ultimo anno di assessorato ho in serbo qualche sorpresa.
Durante la pandemia, invece, ci siamo concentrati sulla riapertura del mercato cittadino e sui plateatici che, certamente sino alla fine di quest’anno, resteranno gratuiti. Siamo anche riusciti a riattivare e, soprattutto, estendere, il duc su tutto il territorio comunale.
Cosa invece non è riuscito a realizzare, ma avrebbe voluto?
Non ho potuto revisionare alcuni punti del contratto di igiene urbana (che andrà a rinnovo nel 2022): avrei voluto apportare alcune migliorie. E poi mi sarebbe piaciuto organizzare un concerto, con un artista di alto livello, allo stadio Voltini; un’idea che non ho potuto realizzare anche a causa della pandemia.
Si ricandiderà il prossimo anno?
Sto valutando, anche insieme alla coalizione. Certo devo tenere in considerazione il mio lavoro, che è sempre in evoluzione. Ma se le condizioni rimangono queste, la mia disponibilità c’è.
In caso di vittoria del centrosinistra, se dovessero offrirle nuovamente questo assessorato, accetterebbe? E se invece fosse un’altra delega?
Mi metto a disposizione. Se il centrosinistra dovesse chiedermi la disponibilità a proseguire il lavoro realizzato in questi anni, ci sarei. Anche nel caso in cui le mie capacità dovessero servire per deleghe differenti.
Ambra Bellandi