Carenza medici: al concorso per
3 posti Ats c'è un solo candidato
L’Ats cerca tre medici specializzati in Epidemiologia, Igiene e Sanità Pubblica e il concorso rischia di andare deserto. Non è la prima volta che accade ed è la dimostrazione di una difficoltà più volte sottolineata dai vertici sanitari, ossia la carenza di personale: dai medici di base, cronicamente sottodimensionati in provincia di Cremona, agli specializzati che proprio non ci sono per effetto di una politica di sbarramento dei corsi universitari post laurea.
E così succede che al concorso bandito il 25 febbraio e pubblicato il 17 marzo sul Burl della Regione per tre posti a tempo indeterminato nell’Ats Valpadana, sia sia presentato solo un candidato, classe 1984, risultato idoneo alle prove scritte, orali e di valutazione dei titoli. La graduatoria, formata da quell’unico nominativo, è ora pubblicata sull’albo dell’Ats.
Se gli specializzati nelle varie branche rappresentano un problema, soprattutto quelle più collegate all’emergenza del Coronavirus come l’epidemiologia, ancora più grave sembra essere la carenza di medici di medicina generale. In provincia di Cremona mancano 59 medici di base, dei quali ben 32 nel Cremasco. “Numeri elevati che determinano il fatto che molti cittadini non sanno a chi rivolgersi quando hanno un problema, spesso di piccola entità”, ha commentato qualche giorno fa il consigliere regionale del Pd Matteo Piloni.
Gli ultimi bandi promossi da ATS non hanno avuto il successo sperato e, proprio in questo periodo, ne è stato pubblicato un altro con scadenza 9 luglio. A questo problema si aggiungono le ore di incarichi di Continuità Assistenziale rimaste vacanti dopo la pubblicazione del bando del marzo 2021: in tutta l’ATS Valpadana sono 2.825: in pratica, un anno intero senza guardia medica. Questi dati sono stati pubblicati dal Sisac, la Struttura Interregionale Sanitari Convenzionati.