"A Crema manca spazio
polifunzionale, il Comune si attrezzi"
“La città di Crema anche a causa della mancanza di lungimiranza, progettualità e visione delle passate e presenti amministrazioni, non ha nessun luogo di riferimento e di aggregazione per i nostri giovani e meno giovani”.
Il M5S Cremasco rilancia nuovamente l’idea di un centro civico polifunzionale, che “permetterebbe innanzitutto ai giovani di avere dei propri spazi, senza vagare per Crema o accalcarsi negli spazi angusti della biblioteca comunale, che l’attuale assessore alla Cultura ha specificato più volte non essere un insieme di aule studio o un luogo di ritrovo degli studenti. Anche per i meno giovani potrebbe diventare luogo di aggregazione, per conferenze, proiezioni o luoghi di dibattito o confronto.
A Crema manca un centro polifunzionale e di aggregazione comunale, uno spazio aperto e disponibile a tutti coloro che ne chiedessero l’utilizzo, che proietti la città nel futuro: aule studio, aule ristoro, laboratori (musicali, di pittura, cucina, teatro, danza ecc. ecc.), spazi per startup innovative e per co-working. Questo serve ad una città accogliente e moderna, come vorremmo diventasse Crema.
Il Bilancio di Crema ha abbondanti risorse ferme ed inutilizzate, non investite per la mancata capacità di progettare. Un luogo di aggregazione del genere è fondamentale per rendere innovativa una città”, continuano i pentastellati.
“Vista la contrarietà di Regione Lombardia ad istituire un PreSST presso l’ex Tribunale – concludono – tale manufatto potrebbe essere un luogo adatto, terminata la pandemia e quindi la funzione di hub vaccinale, per un progetto del genere: vicino a numerose scuole e con spazi adatti a questa funzione. Occorre pertanto fin da subito progettare, oltre ad analizzare ogni possibile opportunità di finanziamenti per la rigenerazione urbana e l’adeguamento sismico ed energetico di aree dismesse”.