Nas, nel macello dopo denuncia
animalisti, ma tutto è regolare
La situazione è tornata regolare presso la Zema s.r.l. di Salvirola, dopo le vicende che videro l’azienda nella bufera in merito a dei video choc circolati ancora nel settembre 2019, a cui aveva fatto seguito un sopralluogo del Nas di Cremona, durante il quale erano state riscontrate delle irregolarità.
Un nuovo controllo è stato effettuato alle prime luci dell’alba, ancora dai Carabinieri del Nas di Cremona, della Compagnia di Crema e del Nucleo Informativo del Comando Provinciale di Cremona, a seguito della pubblicazione, il 10 giugno scorso, sul sito dell’associazione “Animal Equality” , del reportage dal titolo “Video Choc: Dentro il macello di maiali a Cremona”, che documentava “maltrattamenti e violazioni delle norme sul benessere animale”.
A seguito del reportage, l’argomento è stato subito affrontato in una sessione del comitato provinciale per l’Ordine e la sicurezza pubblica, in cui il Prefetto Gagliardi ha concordato con le Forze di Polizia una verifica immediata delle gravi accuse.
E’ però stato riscontrato che il video in questione era ancora quello del settembre 2019. L’autore dell’articolo web inoltre affermava che, nonostante vari esposti alla Procura, le condizioni degli animali destinati alla macellazione all’interno della Zema non sarebbero mutate.
Il controllo effettuato stamattina da parte reparti dell’Arma, con la presenza del Nucleo Anti Sofisticazioni dei Carabinieri, nonché di un veterinario dell’Asst di Cremona ha permesso invece di appurare che il macello attualmente svolge la sua attività in conformità alla normativa vigente.
Non è stata elevata sanzione in quanto la gestione dell’attività di stoccaggio, macellazione della carne, l’organizzazione e manutenzione dell’impianto, sono risultate rispettare i previsti canoni imposti per legge.