Cultura

Grande successo per le Giornate
FAI di Primavera a Crema

Le Giornate FAI di Primavera del 15 e 16 maggio sono state un successo anche a Crema. Annalisa Doneda, Capo Delegazione FAI di Crema, ringrazia i 38 volontari FAI cremaschi, i 23 “Apprendisti Ciceroni” e i loro insegnanti, la Protezione civile ANAI “Lo Sparviere” e i proprietari dei beni aperti: “Grazie a loro siamo stati di nuovo insieme a vivere natura, bellezza e storia che rendono ricco e prezioso il nostro territorio. Con impegno e passione abbiamo superato l’incertezza degli ultimi mesi e tante difficoltà, ma siamo riusciti ad aprire in sicurezza e a narrare i luoghi speciali di questa edizione, grazie alla disponibilità dell’Amministrazione comunale di Crema, dell’Assessorato alla Cultura e al Turismo e della Fondazione Benefattori Cremaschi onlus”.

Le visite delle GFP2021 sono state organizzate in numerosi e ripetuti turni di 15 persone al massimo, gruppi ulteriormente suddivisi nei percorsi all’interno dei locali della FBC per garantire la sicurezza di tutti, nel rispetto delle norme di sicurezza sanitaria; gran parte degli itinerari si è svolta all’aperto nel giardino “Zanini” e nei chiostri del Sant’Agostino, nel parco “Manenti” del presidio di via Zurla FBC, nell’androne e nel cortile di Palazzo Tadini e lungo i tratti di mura venete che delimitano gli spazi dell’Ex ospedale maggiore e dell’Ex ospedale della Misericordia in via Kennedy, anche questi ultimi una scoperta per tanti cremaschi. Grande l’impegno dei volontari narratori FAI e degli Apprendisti Ciceroni, contenti di essere finalmente in presenza e all’aperto dopo tanti mesi di didattica a distanza. Per garantire l’ingresso a tanti visitatori hanno ripetuto ininterrottamente, nelle due giornate, il racconto dei luoghi, della loro storia e degli elementi di interesse del corpo monumentale dell’Ex Ospedale maggiore di Crema e delle mura venete. Un grande ed entusiasmante lavoro organizzativo e di ricerca  di fonti e informazioni per presentare al meglio i luoghi aperti per la prima volta, in alcuni casi. All’Ospedale maggiore FBC Onlus di via Kennedy con le sue mura venete, per la terza volta con successo in Giornate FAI, gli “Apprendisti Ciceroni” del Liceo Linguistico “Shakespeare” di Crema.

Grande soddisfazione della Capo Delegazione e della narratrice Barbara Viviani per essere riuscite a riportare simbolicamente a Crema, dopo quasi due secoli, il conte Luigi Tadini e il racconto coinvolgente del suo cremasco Museo Tadiniano in Palazzo Tadini e della nascita dell’Accademia Tadini di Lovere, dove la Delegazione di Crema spera di poter andare presto in visita con i suoi iscritti in ‘gita culturale’, quando si potrà tornare in sicurezza alla vita di sempre.

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