Lettere

Il vaccino è un bene comune,
non un privilegio

da Marco Degli Angeli - consigliere regionale M5SIl

Gentile Direttore,
è fondamentale sospendere i brevetti sui vaccini anti-Covid, in modo da liberalizzare la produzione e immunizzare rapidamente la popolazione in tutte le parti del mondo.
Derogare al trattato internazionale che tutela la proprietà intellettuale, può essere un salva vita.
I vaccini sono un diritto di tutti, non un semplice prodotto delle case farmaceutiche per ottenere
profitto.
Le nazioni ove la vaccinazione non dovesse essere tempestiva e simultanea o i continenti come
l’Africa, in cui si dovesse accumulare ritardo, sono quelli in cui il virus continuerà a mutare
rendendo vana la vaccinazione degli stati più avanzati che pensano, stoltamente, che perseguire
interessi localistici sia strategico.
Il Parlamento europeo ha votato a favore di un emendamento, proposto dal MoVimento 5 Stelle
Europa, per chiedere alla Commissione di “superare gli ostacoli e le restrizioni derivanti dai
brevetti” sui vaccini anti-Covid. Il testo è stato approvato nonostante i voti contrari dei gruppi cui
fanno parte Italia Viva e Fratelli d’Italia (il gruppo di Forza Italia si è astenuto).
Aumentare la produzione dei vaccini e garantirne un’equa distribuzione in tutto il mondo, è quanto
abbiamo chiesto al Governo con una mozione, a prima firma Angela Ianaro, presentata alla Camera
dei Deputati e sostenuta da tutte le forze politiche (384 voti favorevoli). Questa è la linea d’indirizzo
che anche il gruppo M5S regionale ha inserito nella risoluzione lombarda, approvata la scorsa
settimana al Pirellone durante la sessione europea.
Al Governo si è inoltre chiesto di rafforzare, in raccordo con l’Europa, la capacità industriale e di
ricerca “mirante alla produzione di vaccini Covid-19 nel territorio italiano”.
Durante la pandemia COVID-19 diversi Paesi hanno utilizzato lo strumento della licenza
obbligatoria (ad esempio Israele per alcuni farmaci antivirali sul COVID-19), poiché i rispettivi
ordinamenti hanno disciplinato compiutamente la licenza obbligatoria consentita dall’Organizzazione mondiale del commercio, ossia hanno previsto una norma che consente ai
Governi di superare la tutela brevettuale.
Non possiamo aspettare altro tempo e mi auguro che il nostro paese e la Comunità europea sfruttino questa possibilità.
Grazie per l’attenzione
Marco Degli Angeli
Consigliere Regionale M5S Lombardi

© Riproduzione riservata