Coronavirus, sono 277 i positivi a Crema: 40-49 la fascia d'età più colpita
Come ogni domenica, il sindaco Stefania Bonaldi ha diffuso il punto sui casi attuali di positività al Covid fra i cittadini di Crema. In città, a ieri, sabato 7 novembre, si contavano 277 persone con contagio attivo, incrementate di ben 36 unità fra venerdì e sabato. Sono invece 916 i casi totali di contagio, quelli ufficiali e conclamati, dall’inizio della pandemia. La maggior parte dei positivi ha tra i 40 e i 49 anni (58), seguiti dalla fascia 50-59 (51) e da quelle 10-19 e 60-69 (40). 24 le persone risultate positive con più di 70 anni e tra i 30 e i 39, mentre tra i 20 e i 29 sono 31 e 9 hanno meno di 10 anni.
“Molti di loro – ha detto Bonaldi -, la maggior parte, si sta curando al domicilio, con una sintomatologia leggera e gestibile a casa, sotto il monitoraggio dei MMG, di ATS e del Centro Multiservizi di Asst”. L’Ospedale ieri contava in tutto 114 pazienti Covid19 ricoverati, con un incremento di 14 unità rispetto al giorno prima. Di questi 114 pazienti, 82 (+9 rispetto a venerdì) con sintomi acuti, 24 (+3) in terapia sub-intensiva (cioe’ ventilati) mentre 8 (+2) in terapia intensiva (intubati).
Il sindaco ha quindi commentato: “Come andiamo ripetendo ormai da settimane, non è tanto la letalità del virus a doverci preoccupare, quanto la sua grande pervasività. Contenerlo e impedire il più possibile il contagio, specie fra i soggetti più a rischio (terza età e in generale le persone che hanno anche altre patologie) è importante per evitare che vada a saturare gli ospedali privando di cure non solo i malati Covid, ma anche tutti gli altri.Questo il senso delle regole di questi giorni, così rigide e faticose per tanti”.
“Forza, cremaschi e cremasche – ha concluso il primo cittadino -, continuiamo con la tenacia e i rispetto che i più stanno mostrando in questi giorni, è il ‘contributo’ alla causa che ciascuno di noi può dare e mai come stavolta l’apporto di ogni individuo può fare la differenza”.