Bimbi cremaschi attendono ogni giorno passaggio dei medici cubani: nata amicizia
Un’amicizia internazionale e intergenerazionale quella che ormai lega i sanitari cubani e alcuni bambini di via Carlo Urbino, che la mattina attendono impazienti di veder passare il pullmino con a borod i sudamericani diretti all’ospedale Maggiore di Crema.
I piccoli cremaschi aspettano a bordo strada, con le bandierine di Cuba al vento: un gesto semplice e affettuoso per ringraziare dell’aiuto. Per contraccambiare, i medici hanno regalato al bimbo più piccoo un camice bianco e uno stetoscopio con dedica.
“Grazie a questi nostri piccoli concittadini e ai loro genitori, che con questo gesto mostrano il cuore bello e genuino della nostra città. Grazie poi ai nostri fratelli cubani che, con il loro gesto generoso e altruistico, hanno saputo far affiorare i sentimenti migliori della nostra Comunità”, ha commentato il sindaco Bonaldi.