Lettere

Piloni (Pd) all'attacco: 'Meno
propaganda e più trasparenza
da parte della Regione'

“Caro assessore Cattaneo, caro presidente Fontana e caro assessore Gallera. Voi vi chiedete cosa ne sa un medico di Crema dell’ospedale allestito in Fiera, a Milano, dalla Regione? Probabilmente noi della provincia di Cremona sappiamo poco”.  Inizia così la risposta di Matteo Piloni, consigliere regionale del Partito Democratico in merito a quanto affermato questa mattina dall’assessore Raffaele Cattaneo, ospite alla trasmissione Agorà su Rai3, a proposito delle polemiche sulla struttura in Fiera appena realizzata.

“Sappiamo però – ha aggiunto Piloni – che sono stati raccolti molti soldi ed è costato circa 21 milioni di euro. Sappiamo che ad oggi ha ospitato 24 pazienti e sappiamo che erano stati annunciati 500 posti letto, poi diventati 400, poi 250, poi? Sappiamo che nei nostri territori quella che inizia oggi è l’ottava settimana nella quale siamo in prima linea ad affrontare il virus”.

Il consigliere Pd quindi rilancia: “Sappiamo cosa è avvenuto negli ospedali fin dal primo giorno e cosa ancora sta avvenendo, così come sappiamo che alle persone a casa con sintomi lievi o che vivono con una persona positiva non vengono fatti i tamponi. Sappiamo infine che ieri (lunedì 13 aprile, ndr) la Regione ha comunicato 224 positivi a Cremona, mentre la Prefettura ‘solo’ 22”.

“Ecco – ha concluso l’esponente dem -, dell’ospedale in Fiera sappiamo quanto basta, ma di quanto avviene nei territori come il nostro sappiamo molto. Lo sanno i medici e lo sanno i sindaci. Forse è ora di andare meno in televisione, di fare meno conferenze stampa, di comunicare dati corretti e, soprattutto, di fare quello che ad oggi non è stato fatto. E piantarla con la propaganda”.

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