Disastro del treno a Pioltello Ecco come avvenne nella ricostruzione della Polizia VIDEO
Conferenza stampa questa mattina a Milano del procuratore aggiunto Tiziana Siciliano e dei rappresentanti della Polizia e della Polfer sulla tragedia del treno Cremona – Treviglio costata la vita a tre persone. Sono 13 gli indagati tra manager e dipendenti di Rfi e dell’agenzia sulla sicurezza ferroviaria. Era il 25 gennaio 2018 quando in prossimità della stazione ferroviaria di Pioltello-Limito (MI), si verificò l’incidente ferroviario che causò 46 feriti oltre alla morte di Pierangela Tadini, 51 anni, residente a Vanzago, Giuseppina Pirri, trentanove anni residente a Capralba e Ida Maddalena Milanesi.
Nel corso della conferenza stampa è stata mostrata la ricostruzione 3D computerizzata dell’infrastruttura ferroviaria e del materiale rotabile, realizzata con tecnologie altamente innovative per l´analisi delle Virtual Evidence, che ha permesso ai consulenti tecnici nominati dalla Procura di Milano, di analizzare nel dettaglio, anche attraverso simulazioni reali con modelli di stampa 3D in scala 1:1, la compatibilità morfologica tra le “marcature” prodotte dall’urto sugli elementi di infrastruttura e sulle parti rotabili anche attraverso modelli di stampa 3D. Il Servizio di Polizia Scientifica ha proceduto alla rappresentazione tridimensionale dell’intera tratta di linea ferroviaria (più di 2 Km), dal cosiddetto “punto zero” al “punto di quiete”, ricostruendo con animazioni computerizzate la dinamica dell’evento. Impressionante in particolare la sequenza dal minuto 3.07 in cui si vede come il distacco di un pezzo di rotaia abbia causato la fuoriuscita della ruota del treno dal binario, causando il disastroso deragliamento.