Bando recupero ex tribunale, Zanibelli (Fi): 'Tempi troppo stretti. Quanti parteciperanno?'
Un bando che prevede tempistiche troppo strette quello per il recupero dell’ex tribunale di Crema. Almeno secondo quanto sostiene il consigliere comunale di Forza Italia Laura Zanibelli: “E’ stato pubblicato il 9 novembre per chiudere il 29 dello stesso mese”.
“Solo venti giorni per chiedere un sopralluogo, presentare il progetto di ristrutturazione architettonica, comprese spese ordinarie e straordinarie a carico dell’assegnatario, il progetto per l’insediamento di un mix di funzioni di carattere pubblico/privato a scopo sociale, sanitario e di servizi al cittadino , un business plan definito con previsione di investimento, ed infine l’offerta economica corrispondente al contributo da versare al Comune”.
Ma la Zanibelli va oltre il ‘problema tempistiche’: “Sembrerebbe che, prima della presentazione del bando, l’Amministrazione abbia già incontrato un imprenditore interessato il cui nome pare essere noto alla stampa. Così si vorrebbe fare credere che tutto prosegua come dovuto : viene pubblicato un bando, aperto alla pari a potenziali soggetti interessati , con requisiti specifici. Ma quanti saranno nella possibilità di partecipare in tempi così stretti con proposte ben costruite e realistiche? Tempistiche e criteri del bando non fanno che sostenere quanti vociferano circa presunti impegni già presi”.
Il consigliere di Forza Italia sottolinea anche come siano evidenti “le mancanze di chi si è arresto molto presto all’ipotetico ripristino del presidio di giustizia, da chiedere al nuovo Governo. Almeno fino a fine settembre c’era ancora la possibilità di farlo e non si esclude che la possibilità sussista ancora. Forse alla fine si porterà nello stabile un servizio sanitario e si faranno sinergie con i vantaggi del caso, ma nel frattempo Crema ha continuato a perdere servizi, e li sta perdendo ora anche sulla scuola e università”.