Zucchi: 'Grave situazione in via Rossignoli. Comune non si sottragga dall'intervenire'
“Quanto successo in via Rossignoli negli ultimi mesi, e in particolare la sera di lunedì 11 giugno, è un fatto assolutamente grave, di fronte al quale il Comune non può continuare a far finta di nulla”. E’ il commento di Enrico Zucchi, capogruppo in Consiglio per il ‘Il coraggio di fare – Polo civico’.
Per il consigliere non ci sono dubbi: “Abbiamo visto tutti chiaramente che nel capannone si svolgono attività di culto, come testimonia in modo inequivocabile un video diffuso in rete. Dato che tutti i cittadini cremaschi, nel momento in cui utilizzano una struttura, sono naturalmente tenuti a rispettare determinate regole, non si capisce perché ci siano invece cittadini a cui è permesso di agire in maniera incontrollata”.
Ma è la reazione dell’amministrazione che Zucchi critica, definendo la nota stampa diffusa ieri “a dir poco ‘pilatesca’ in cui sostanzialmente ci si limita a dire che le regole sono chiare, e sono altri gli organi deputati a farle rispettare. Chi ha una precisa responsabilità amministrativa non si può limitare a un atteggiamento del genere: nel momento in cui è chiaro e palese a tutti che in quel logo si commettono irregolarità bisogna farsi parte diligente per far sì che le regole vengano rispettate”.
“La situazione che si è venuta a creare – conclude Zucchi – è il frutto di un protratto atteggiamento di superficialità intorno a un problema centrale, come quello dell’insediamento di un luogo di culto islamico nel nostro territorio. La Giunta Bonaldi ha precise responsabilità in tutto questo, e non può continuare a mettere la testa sotto la sabbia e trincerandosi dietro a parole in perfetto ‘burocratese’. I cittadini chiedono rispetto delle regole e sicurezza. Un’Amministrazione comunale ha il dovere di dare risposte chiare”.