Bando Asst per fisioterapisti L'Uici denuncia: 'Hanno escluso i non vedenti'
L’Unione Ciechi e Ipovedenti di Cremona (Uici) denuncia “Discriminazione e di emarginazione ai danni di una categoria di professionisti”, in merito all’avviso pubblicato dall’Asst di Crema per la ricerca di fisioterapista da inserire nell’organico dell’ospedale Maggiore.
Bando da cui, secondo la presidente Uici Cremona Flavia Tozzi “dal quale sono esclusi proprio i non vedenti, che tradizionalmente svolgono tale professione e ai quali, per legge, devono essere riservati obbligatoriamente posti di lavoro nella misura di un fisioterapista non vedente ogni 20 o 35 lavoratori, a seconda del numero dei dipendenti dell’azienda ospedaliera (Legge 29/94)”.
“Un fatto molto grave, che indigna me personalmente e la nostra associazione – prosegue la Tozzi – Per giustificare l’esclusione dal concorso delle persone non vedenti, nel regolamento del bando si fa riferimento alla legge 120 del 1992, accennando ad una loro ipotetica inidoneità allo svolgimento della professione, ma chi cita tale normativa dimostra purtroppo di non averne compreso affatto il significato”.
E, secondo la Tozzi, “l’assurdità sta nel fatto che proprio presso l’Asst di Crema sta svolgendo la mansione di massofisioterapista un giovane non vedente, distaccato dall’Azienda Ospedaliera di Cremona. Ritengo che vi sia una chiara contraddizione in questo e vorrei sapere quali argomentazioni l’Azienda Ospedaliera di Crema potrebbe addurre per giustificarsi”.
“A nome dei nostri associati e di tutti i disabili visivi del nostro territorio, mi sento di dover chiedere all’Ospedale la cancellazione dal bando della clausola inserita nel regolamento che vieta ai non vedenti di parteciparvi, altrimenti ci vedremo costretti a chiederne l’annullamento, se sarà necessario, ricorrendo a vie legali al fine di ottenere il rispetto della legge”.
QUI l’avviso pubblico dell’Asst di Crema.